Finalmente in calo il numero di morti
Ma i nuovi contagi sono ancora tanti

Tre i comaschi deceduti in un giorno. In città superata la soglia delle 200 vittime. Sono stati 129 i casi positivi registrati ieri. Scende ulteriormente la pressione sugli ospedali

Covid: tre decessi e 129 nuovo positivi nel Comasco. La drammatica curva lunga delle vittime causate dalla spaventosa seconda ondata finalmente sembra destinata ad abbassarsi sempre di più, soprattutto considerati i numeri tragici delle ultime settimane. Ma è presto per tirare un sospiro di sollievo, perché soltanto venerdì l’Ats Insubria ha reso noto che l’indice di contagio da inizio dicembre è in risalita, dunque occorre bloccare la circolazione del virus durante le feste di Natale.

I dati

I dati diffusi ieri dalla Regione registrano 105 decessi complessivi in Lombardia, di cui 3 appunto nel Comasco, tutti cittadini over 75. In calo le vittime un po’ ovunque: a Milano (37), Pavia (12), Varese (13), Monza (14) e Mantova (9). Il bilancio da inizio pandemia nella nostra provincia conta 1373 lutti, di cui 201 in città, da ottobre con la seconda ondata hanno perso la vita 702 comaschi.

Nell’ultima settimana le perdite si sono ridotte, l’effetto lockdown sta diminuendo il numero di cittadini che hanno subito con sintomi gravi l’attacco del virus. Occorre però fermare una nuova possibile - e temuta dagli esperti - terza ondata i cui effetti vedremo nel caso all’inizio del prossimo anno.

I 129 nuovi positivi comaschi seguono come sempre i numeri di Milano (+700), poi c’è Brescia (+248), Monza (+145) e Mantova (+144), quindi Bergamo e Pavia, dietro Varese e le altre province.

Così negli ospedali

Migliora, fortunatamente, anche la situazione negli ospedali lombardi. Da ormai quasi un mese i ricoveri sono in calo dopo aver sfiorato il tutto esaurito nei reparti. Ieri a fronte di 325 nuovi ricoveri ci sono state 492 dimissioni. Sono 268 i pazienti in cura nei presidi dell’Asst Lariana. Il Sant’Anna ne cura 207 in un ospedale che conta circa 500 posti letto, a San Fermo sono 17 i pazienti in terapia intensiva e uno è fermo al pronto soccorso. Al Sant’Antonio Abate di Cantù ci sono 24 malati contagiati, 4 in rianimazione e uno in pronto soccorso, c’è un positivo anche a Menaggio. Altri 24 casi lievi sono a Mariano Comense, 10 nella degenza della Napoleona. Sono scesi ad una quarantina i pazienti positivi al Valduce, a circa 35 all’ospedale di Erba mentre sono ancora 50 a Gravedona, meno negli altri presidi del territorio.
S.Bac.

© RIPRODUZIONE RISERVATA