
Cronaca / Como città
Sabato 28 Gennaio 2023
Il delitto nel parcheggio in via Giussani. L’esperto della Procura: «L’omicida era capace di intendere»
L’indagine Per il consulente della Procura. Querenzi, in cella per la morte di Giuseppe Mazza, è mentalmente sano

L’omicida di via Giussani è «capace di intendere e di volere». A dirlo è il consulente della Procura di Como che ha effettuato la consulenza psichiatrica su Omar Querenzi, 32 anni di Albiolo accusato di aver ucciso Giuseppe Mazza lo scorso mese di agosto a Rebbio. «Capace di intendere e di volere», seppur con profili di psicosi in presenza dell’abuso di stupefacenti. È la conclusione depositata sul tavolo del pm Simone Pizzotti. Si tratta dell’ultimo accertamento atteso prima della chiusura dell’indagine
Una consulenza che non soddisfa la difesa, con gli avvocati Pasquale Saggiomo e Denise Canu che stanno a loro volta completando un lavoro sulla mente di Querenzi affidato ai loro consulenti. Giuseppe Mazza – nato in Valtellina, ma con una vita trascorsa tra Rebbio e Breccia – a cavallo di mezzogiorno dell11 agosto scorso era stato ucciso con un colpo di bottiglia alla gola mentre si trovava seduto nella propria auto parcheggiata nell’area di sosta esterna alle scuole di via Giussani. L’assassino non ebbe pietà, uccidendolo con un colpo profondo, alla gola. Un’aggressione durata non più di una ventina di secondi, fulminante.
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