Imu, seconda rata da 14,3 milioni. Rapinese: «Recuperare l’evaso è un obiettivo dell’amministrazione»

Le nostre tascheScadono venerdì i termini per il versamento per seconde case a altri immobili. In un anno la cifra è di 28,6. Il sindaco: «Con lo stesso rigore per la Tari si troverà chi non paga»

Imu, seconda rata da 14,3 milioni. Rapinese: «Recuperare l’evaso è un obiettivo dell’amministrazione»
Sono tanti i proprietari di seconde case in città e che devono pagare la tassa sugli immobili

La data di venerdì 16 dicembre è segnata sul calendario con la penna rossa per i possessori di seconde case, uffici, capannoni, box. È infatti il termine ultimo per pagare la seconda rata dell’Imu per evitare di incappare in sanzioni e more.

Il gettito

Per il Comune di Como significa un incasso pari a 14,3 milioni di euro, visto che la previsione annuale è pari a 28,6 milioni di euro. Sono in totale circa 46mila i versamenti che vengono effettuati ogni anno (circa 500 quelli per le case di lusso e 600 per le aree edificabili). La parte più consistente delle entrate deriva da seconde case, box, uffici e negozi, mentre i capannoni incidono per meno di due milioni di euro. Sulla quota totale circa 8 milioni tornano allo Stato, mentre la parte rimanente va nelle casse comunali.

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