
Cronaca / Como città
Domenica 08 Gennaio 2023
Lungolago, 15 anni fa esatti l’avvio del cantiere. La fine (forse) nel 2024
Paratie L’8 gennaio del 2008 erano iniziati i lavori. Altro che mille giorni, solo tra due mesi il primo tratto. Ulteriori ritardati causati dalla pandemia, e non solo

Sono passati 15 anni dall’arrivo, sul lungolago, dei primi operai per avviare i lavori di quella che avrebbe dovuto essere una grande opera e, invece, si è trasformato in un incubo. I 1.085 giorni di cantiere promessi all’inizio sono diventati cinque volte tanto (5.479 per essere precisi) e ce ne vorranno ancora circa 500 per poter scrivere la parola fine a una ferita ancora aperta nella parte più bella della città.
Il ritardo attuale rispetto alle promesse iniziali è arrivato a ben 12 anni e crescerà ancora. La data messa nero su bianco nel luglio del 2020, quando è ripartito il cantiere (dopo muri costruiti e abbattuti, inchieste del tribunale e condanne in primo grado, contratti annullati, progetti e gare rifatti) era stata il 27 aprile del 2023. Ma andrà traslato tutto in avanti di circa 12 mesi, tanto è ritardo accumulato a causa del Covid e dei problemi registrati l’anno scorso durante l’infissione delle palancole tra piazza Cavour e la darsena, che hanno portato a modifiche in corso d’opera. Tra un paio di mesi, però, verrà aperta la passeggiata tra Sant’Agostino e la piazza, dove i lavori (affidati al gruppo di imprese Rossi Renzo Costruzioni, Cgx, Ranzato e la comasca Engeco) sono ormai in fase avanzata.
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