Pluviali rubati a notte fonda: l’amara scoperta al risveglio dei residenti

Prestino Scomparsi i tubi in rame che portano l’acqua dal secondo piano al piano terra: i malviventi sono entrati in azione nelle ore notturne, ma i rumori del furto non hanno raggiunto le camere degli abitanti

Furto di pluviali nel pieno della notte tra mercoledì e giovedì in quel di Prestino, in un palazzo che fa capo ai numeri civici 3, 5 e 7 di via Botticelli. Non un solo tubo in rame, occorre precisare, bensì una lunga serie prossima alla decina per almeno quattro o cinque metri di lunghezza l’uno. In sostanza, sono scomparsi i pluviali che dal livello del secondo piano arrivavano a terra portando via l’acqua piovana.

Nessuno dei residenti si sarebbe accorto di nulla fino alla mattina di oggi quando – al risveglio – gli abitanti si sono trovati con i tubi del palazzo scomparsi nel nulla. A lanciare l’allarme un residente che alle cinque della mattina si stava recando al lavoro.

I malviventi, da quanto è stato possibile appurare, hanno preso di mira solo i pluviali in rame che davano sulla strada, mentre le camere degli appartamenti del condominio sono poste sul retro dello stabile. Questo potrebbe spiegare il perché nessuno dei residenti abbia udito alcun rumore.

I ladri non sono riusciti a rubare tutti i tubi che volevano: qualcuno è stato infatti ritrovato piegato e forzato, ma probabilmente ha retto al tentativo di furto rimanendo al suo posto seppur danneggiato. La segnalazione è stata girata anche alle forze dell’ordine.

In via Botticelli a Prestino sono arrivati pure i tecnici dell’Aler. Il problema non è di poco conto sia per il valore del furto, sia per il fatto che l’eventuale acqua piovana – non trovando più il condotto che la porta fino ai tombini – in caso di precipitazioni cadrebbe nel vuoto da una altezza di quattro o cinque metri allagando e bagnando tutto ciò che sta attorno.

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