Rapinese torna sulla “Barbagia” dopo le scuse e attacca Fratelli d’Italia: «Mi avete lasciato una Como che sembra Gotham City»

Il post su Facebook Il sindaco di Como non molla la presa dopo le intense critiche ricevute per il commento sul caso di stupro avvenuto negli scorsi giorni in città. Dopo essersi scusato per le parole utilizzate, ritorna però sulla questione sicurezza e risponde a Bersani e Fratelli d’Italia

Torna sui suoi passi Alessandro Rapinese con un post pubblicato oggi sul proprio profilo Facebook: «Se rilasciassi oggi l’intervista relativa allo stupro avvenuto nella mia Como da parte di un clandestino pakistano non tirerei nuovamente in ballo la Barbagia».

Però non esita a rispondere alle tante critiche ricevute in questi giorni per le sue parole. Si rivolge a Bersani e lo sollecita a rispondere nel merito della questione che aleggia intorno al drammatico caso di stupro e alla tensione mediatica derivata dalle parole con cui Rapinese lo ha commentato. Il sindaco non rinuncia nemmeno a rivolgersi a Fratelli d’Italia ai quali rinfaccia di avergli «consegnato una Como che sembra Gotham City».

Rinnova le sue scuse insomma, ma non molla la presa e conclude tornando sul tema sicurezza: «Il tema non è la Barbagia, con la quale mi scuso nuovamente, il tema è la sicurezza. E l’unica sicurezza è che la mia Como, grazie a voi, è insicura».

© RIPRODUZIONE RISERVATA