Tempio Voltiano solo su prenotazione. La beffa anche a Pasqua e Pasquetta

Turismo Domenica chiuso così come la Pinacoteca e lunedì visite ancora con appuntamento. L’assessore: «Dalla fine del mese accesso libero e una mostra dedicata alle donne di scienza»

La città è già invasa dai turisti per la Pasqua nessuno di loro potrà visitare il Tempio Voltiano che ospita la storia e i cimeli del comasco più illustre, Alessandro Volta, se non attraverso il sistema delle prenotazioni anticipate.

Ingressi limitati

A Pasqua il monumento inaugurato nel 1928 e donato alla città di Como da Francesco Somaini, industriale comasco, e progettato dall’architetto Federico Frigerio resterà chiuso così come la Pinacoteca, mentre lunedì dell’Angelo sarà visitabile su appuntamento (di solito il lunedì è giorno di chiusura). Per la Pinacoteca, invece, apertura straordinaria a Pasquetta con le consuete modalità di accesso. Sempre chiusi e in attesa dei lavori di restauro gli altri musei cittadini di piazza Medaglie d’Oro.

Dallo scorso 15 novembre il Comune ha messo in atto delle limitazioni agli accessi liberi per questioni legate al riscaldamento, ma adesso le temperature si sono alzate e, soprattutto, con la Pasqua si avvia la stagione turistica in città destinata, secondo tutti gli addetti ai lavori, a registrare numeri record e al di sopra del 20% rispetto a quelli già alti di un anno fa quando il Lario era tornato a superare i livelli pre pandemia. Nessuna variazione però nelle modalità di fruizione al pubblico fino a fine mese.

L’accesso al Tempio Voltiano, così come si legge sul sito del Comune è possibile «con prenotazione obbligatoria, entro le 48 ore precedenti la visita, recandosi direttamente presso l’Infopoint del Broletto o inviando una mail a: [email protected]. Le visite saranno possibili nei giorni consueti, da martedì a domenica dalle 10 alle 17». Nella giornata di Pasquetta, come detto, ci sarà la possibilità di visitare il monumento, ma solo prenotandosi e questo meccanismo, inutile sottolinearlo è complesso per i turisti che si aspettano di poter accedere al museo senza limitazioni.

Palazzo Cernezzi aveva preso la decisione di cambiare le modalità di ingresso per il caro bollette e lo spiega anche sul sito web: «L’incremento delle utenze non tocca solo famiglie ed imprese, anche i nostri poli museali ne sono interessati. Il Tempio Voltiano è un’architettura degli anni ’20, fortemente “energivora” senza che, tra l’altro, venga raggiunto un comfort termico adeguato. Le nuove modalità di gestione degli accessi eviteranno la chiusura del museo e consentiranno la sperimentazione di un servizio differente rendendo i nostri infopoint dei veri “hub culturali”».

Verifiche e collaudi

L’assessore a Cultura e Turismo Enrico Colombo dice che «per il giorno di Pasquetta la Pinacoteca ed il Tempio Voltiano saranno aperti al pubblico con le consuete modalità». E poi sul mausoleo dedicato a Volta detta i tempi di ripristino delle visite regolari che porteranno anche una mostra. «Per la fine del mese (dovrebbe essere dopo il 20 aprile, ndr) anche il Tempio Voltiano tornerà liberamente fruibile senza più prenotazioni vista la fine dei lavori ed il collaudo delle opere realizzate - annuncia Colombo - e ospiterà la mostra curata dall’assessorato alla Cultura “Donne di Scienza”».

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