Varesina, in moto contro un camion. Giovane veterinario in gravissime condizioni

«Ero fermo al semaforo. Stavo per arrivare in ufficio. Poi ho visto l’impatto, e quel ragazzo che prima ha colpito il camion e poi e finito contro lo spigolo del muro». A parlare è un assicuratore che si trovava in via Giussani, nel punto dell’uscita su via Varesina, proprio mentre – alle 15 di ieri – lo scooter Piaggio bianco condotto da un ventinovenne di Como, andava ad impattare contro un camioncino di una delle imprese che sta lavorando alle asfaltature della zona e che era diretto in via Campagna. Lo schianto è stato - sentendo il racconto di molti testimoni - «impressionante». Una donna che era impegnata in lavori di casa, in una villetta affacciata sull’incrocio tra la Varesina e via Giussani, ha fatto appena in tempo a guardare fuori per «vedere la moto che volava... È stato un botto pazzesco».

Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia locale che – in un primo momento aiutati da una volante della polizia – prima hanno cercato di gestire la viabilità con le code che nel frattempo si stavano allungando sia verso Camerlata sia verso Lazzago, poi hanno ascoltato i presenti e rilevato l’incidente. Da quanto è stato possibile appurare, lo scooter Piaggio arrivava da Lazzago in direzione di Como, mentre il camioncino stava svoltando in via Giussani.

La moto – per cause che ora toccherà alla Polizia locale appurare – è andata a colpire la parte anteriore sinistra del mezzo pesante, finendo poi la sua corsa una decina di metri più avanti, in prossimità di alcuni gradini. Il ragazzo, Alberto Tamagnone, 29 anni, giovane veterinario di Como, ha rotto il parabrezza del camioncino per poi finire scaraventato contro il muro della casa d’angolo.

Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Sul posto è arrivata a sirene spiegate un’ambulanza della Croce Rossa di Lipomo, accompagnata da un’auto medica. Lunghe le operazioni di rianimazione, compiute sul posto, mentre attorno veniva gestita la viabilità sempre più intasata. Il giovane è poi stato trasportato in codice rosso, quello di massima gravità, all’ospedale Sant’Anna. Ieri sera i medici hanno deciso per un intervento chirurgico nel tentativo di salvare la vita al ragazzo le cui condizioni sono sempre state gravissime. Dal momento dell’incidente non avrebbe più ripreso conoscenza.

Un punto critico

Sotto choc, e soccorso da una seconda ambulanza giunta in via Varesina, anche un ragazzo di 27 anni che era sul camion. Le sue condizioni non sono comunque preoccupanti. L’incidente ha riportato l’attenzione sull’incrocio tra via Varesina e via Giussani, già altre volte in passato teatro di incidenti anche molto gravi. Ci si trova infatti in un rettilineo pieno, dove il semaforo per chi percorre la Varesina è verde in entrambe le direzioni ma dove anche, chi deve svoltare in via Giussani, è costretto a fermarsi in mezzo alla carreggiata per poi girare. Creando, in questo modo, un possibile ostacolo a chi sopraggiunge dalla parte opposta. Proprio come accaduto ieri.