
Diogene / Como città
Martedì 17 Gennaio 2023
«Noi stiamo da una parte soltanto: quella del pianeta»
La storia Francesca e Maddalena, le gemelle di “Ultima generazione”: «Vernice sui palazzi? Attira l’attenzione sul tema»
Di clima nel 2023 si parla molto. Qualche anno fa eravamo soliti dire: «questi saranno gli effetti del cambiamento climatico tra dieci, quindici anni», oggi il verbo futuro è vietato. Quella sul cambiamento climatico è una narrazione che investe appieno il presente, riempiendo le pagine dei giornali e le homepage dei social. Ed è proprio stato questo flusso continuo di informazioni sul tema che ha portato le due gemelle comasche, Francesca e Maddalena Guaglione, ad avvicinarsi a una delle campagne di protesta contro il cambiamento climatico più contestate d’Italia: “Ultima generazione”. «Guardavo su Instagram le loro azioni - racconta Maddalena, la prima delle due gemelle ad avvicinarsi al gruppo ambientalista - e mi colpiva la loro tenacia». Una tenacia che costa molto cara agli attivisti di “Ultima generazione”: i loro imbrattamenti hanno scatenato fin dall’inizio un intenso dibattito sul metodo scelto per parlare di cambiamento climatico, fino all’apice raggiunto a inizio gennaio con l’azione contro la sede del Senato a Roma, sulla quale tre attivisti hanno gettato vernice arancione.
«Per la tesi mi è stato assegnato un tema: il cambiamento climatico e le sfide etiche e politiche dell’uomo nei confronti del clima. Ragionando su quei problemi mi sono appassionata, ben oltre l’impegno richiesto»
«Sono azioni che non suscitano simpatie, perché l’intento non è quello di stare simpatici - sostiene Maddalena - Si vuole creare un fastidio sistematico che porti chi è al governo a prendere delle decisioni effettive».
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