Il robot che sostituisce i sub per le riprese dei film e che ha già stregato la Bbc è stato inventato a Como

Nuovi imprenditori Il comasco Enrico Traficante, 31 anni e la sua idea geniale: «Prodotto di nicchia, eppure importante per il settore cinematografico»

Visitare i fondali per riprendere quello che c’è sott’acqua, anche a profondità importanti, e risparmiare rischi ai subacquei umani. Soprattutto, ma non solo, nel campo cinematografico.

E’ lo scopo che si pone la DeepEx, una giovanissima start up con sede nel polo di Comonext a Lomazzo, che a breve concretizzerà un progetto promozionale sul lago di Como: visitarne e filmarne i fondali con un piccolo robot.

Il titolare di questa realtà, che ha vinto il bando dedicato dalla Camera di Commercio alle start up nel novembre 2022, è Enrico Traficante, 31 anni, comasco.

Tecnologia collaudata

«L’idea che ho avuto e l’azienda che ho fondato realizza e sviluppa veicoli subacquei, i Rov (remote operated vehicle) teleguidati con tecnologia che esiste da 40 anni, che è nata nel mondo delle piattaforme petrolifere Oil&Gas e che poi è sfociata in tutti i settori che si affacciano a quello sottomarino, militare, archeologico; io – spiega Traficante - ho individuato una nicchia, quella cinematografica, di professionalità che oggi si affacciano al mondo sottomarino e, da quello che ho visto da quando faccio questo lavoro, da oltre 10 anni, è che tutto l’ambiente cinematografico usa i sommozzatori per le riprese sott’acqua e che non esiste una macchina dedicata allo scopo: da qui è nata un’idea di impresa. Non sono ingegnere, ma lavoro da molti anni in questo settore, sono partito come tecnico elettronico appassionato e ora ho creato la mia start up.Ho iniziato lavorando per una azienda di Olgiate, che non c’è più perché è stata acquisita, e da lì ho fatto la mia carriera poi sono passato in ufficio tecnico o ora seguo la progettazione».

Il futuro

Per il momento Traficante è da solo a portare avanti il suo progetto: «Ora nella start up ci sono solo io e il mio è un progetto nato due anni fa, ma partito come start up nel 2023 a seguito della mia vittoria del bando della Camera di Commercio di Como a novembre 2022 (100.000 euro è il controvalore complessivo dei cinque voucher assegnati dalla Camera di Commercio di Como-Lecco alle 5 nuove start up risultate vincitrici del bando “Incubatore d’Impresa 2022” e già insediate presso ComoNExT – Innovation Hub, incubatore certificato MISE., nda). Mi sono incubato in Comonext e ho già diversi collaboratori».

Quello che realizza Traficante sono «macchine che filmano sott’acqua, con veicoli subacquei dedicati alla cinematografia, con tecnologia specifica, caratteristiche innovative e molto performanti e ancora non presenti sul mercato. Con la mia start up mi occuperò del prodotto dallo sviluppo fino alla produzione.

Il primo prototipo – spiega il fondatore di DeepEx - in fase di sviluppo è un piccolo robottino di 60 chilogrammi di peso, grande come un tavolino da caffè, che avrà una telecamera che fa parte della rosa della BBC, che la userà per i suoi documentari. Lo strumento avrà una illuminazione con fari speciali per l’uso nelle riprese cinematografiche e sarà pronto tra qualche mese.

Questo progetto è nato in collaborazione con un fotografo professionista di foto subacquee naturalistiche che ha diversi progetti in cantiere».

Ma Traficante pensa anche al Lario: «ho in atto un progetto promozionale che riguarda il lago di Como: andrò a visitare il fondale a più di 400 metri di profondità e coinvolgerò qualche associazione per portare avanti questa idea. In parole semplici, una macchina comandata per riprese e rilievi scenderà da sola a quella profondità. Uno dei punti di forza del mio progetto di start up è infatti quello di evitare il rischio umano. Rispetto al sommozzatore, con i miei robot, si ha la possibilità di andare oltre 500 metri per un tempo illimitato e non c’è quindi rischio per le persone». In pratica, le persone staranno all’asciutto e a bagnarsi saranno i robot della DeepEx che sta cercando un suo posto nel mercato occupandosi di apparecchiature elettriche e elettroniche, di robotica rivolgendosi ad attività professionali, scientifiche e tecniche, di broadcasting, di difesa, Oil&Gas e molto altro. Il futuro della DeepEx è nelle “mani” di veicoli subacquei (ROV) professionali per le industrie che si affacciano all’ambiente sottomarino.

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