Crescere con l’innovazione, ecco il modello di eurojersey

Intervista Andrea Crespi al vertice dell’azienda specializzata nei tessuti tecnici per abbigliamento sportivo e beachwear: «Nel 2022 il fatturato è passato da 80 a 90 milioni. Investimenti per orientare la crescita nella moda maschile»

Innovazione di prodotto per guardare al futuro e proseguire il cammino di crescita. Sono numerose le novità in casa Eurojersey, impresa di Caronno Pertusella parte del gruppo Carvico, specializzata nel settore dei tessuti tecnici indemagliabili brevettati con il marchio Sensitive Fabrics.

Andrea Crespi, direttore generale di Eurojersey, su quali progetti siete principalmente concentrati?

Nel corso del 2023 prevediamo anzitutto un consolidamento dei risultati del 2022 che sono stati significativi. In particolare, il focus aziendale sarà orientato prevalentemente su investimenti nel settore dell’abbigliamento maschile, come crescente opportunità di mercato. Anche lo sportswear e i costumi da bagno rientrano tra i segmenti su cui si stanno concentrando i principali obiettivi di crescita dell’azienda. Nel nostro impianto produttivo abbiamo realizzato un investimento da dieci milioni per il potenziamento della produzione dei tessuti Sensitive Fabrics.

Prima di approfondire le innovazioni di prodotto che avete realizzato, ci può indicare alcuni numeri per inquadrare l’azienda?

I dipendenti sono complessivamente 250 ed il fatturato del 2022 ha raggiunto i 90 milioni di euro. Una crescita importante rispetto all’anno precedente quando i ricavi erano stati pari ad 80 milioni. Sempre guardando ai risultati del 2022, il mercato italiano vale il 22% dei ricavi, con un incremento del 4% rispetto all’anno prima. Per quanto riguarda invece l’export, pari al 78% dei ricavi, la parte principale è destinata all’Europa (il 69% con un aumento del 4% sul 2021), mentre il Nord America, ossia Stati Uniti e Canada, vale il 23% e l’Asia il 7%.

Parliamo ora di prodotto. Quali sono le vostre proposte per il settore dei costumi da bagno?

I tessuti Sensitive Fabrics realizzati da Eurojersey sono ideali per il settore swimwear, perché sono altamente performanti, assicurano una protezione solare 50+, traspirabilità, rapida asciugatura, oltre a resistenza agli effetti provocati da acqua clorata, creme solari e calore dieci volte superiore agli altri tessuti. Noti per la propria costruzione tessile brevettata e dotati di un’elasticità tridimensionale e di un testato mantenimento della forma e del colore, questi tessuti sono il risultato di una tecnologia innovativa per la realizzazione di costumi da bagno protettivi e versatili. Cerchiamo di fornire materiali e finiture innovative e sperimentali che non tralasciano l’impatto e il rispetto per l’ambiente, con una parola d’ordine: non solo eleganza e relax ma anche sostenibilità. Sono sei i trend della collezione mare Escape estate 2024: pure, twilight, rewind, vibration, heart & soul e floral che si suddividono tra tonalità rilassanti e super-elettriche, tocchi sparkling e nuance vegetali in un mix di texture in rilievo e grafiche digitali in contrasto a proposte di micro o macro flower print.

“Soul” invece è la vostra collezione primavera-estate 2024 per il segmento “ready to wear”. Ce ne può parlare?

Si tratta sempre di tessuti Sensitive Fabrics che hanno la caratteristica di essere ingualcibili, indeformabili e antipiega: seguono il corpo adeguandosi ad ogni singolo movimento vissuto nell’arco della giornata, grazie all’elasticità tridimensionale. Facili da lavare anche in lavatrice, sono veloci nell’asciugatura e non devono essere stirati. Traspiranti, sono i tessuti ideali per giocare con outfit versatili e confortevoli, il perfetto passe-partout per una quotidianità trasversale vissuta in città, in viaggio o in vacanza, senza tralasciare un look ricercato, occasione per momenti di stile indimenticabile, proprio del made in Italy. Presenteremo tutte le novità di questo settore in occasione della fiera Milano Unica che si svolgerà a Rho Fiera Milano il 31 gennaio, l’1 e il 2 febbraio. Il nostro stand sarà uno spazio volutamente ispirato alla casa-studio in New Mexico della grande artista americana Georgia O’Keeffe e al suo sguardo potente sulla natura. Un luogo di pace e spiritualità dove sentirsi liberi, ed esprimere estro e creatività.

Recentemente avete realizzato un progetto anche in collaborazione con l’azienda Cifra di Verano Brianza. Di cosa si tratta?

Abbiamo collaborato sempre per la realizzazione di un prodotto innovativo, ossia l’Hi-Tech Crochet. Si tratta di costumi da bagno progettati su due strati: il primo, morbido ed avvolgente sulla pelle, grazie alle qualità dei tessuti Sensitive Fabrics, il secondo, un tessuto 3D jacquard senza cuciture. Un binomio che conferisce profondità e bidimensionalità al capo, quasi un’opera d’arte in perfetto equilibrio tra pieni e vuoti, tra evidenze e trasparenze, tra armonie e contrasti.

Tutto questo, come ha già anticipato, con particolare attenzione al tema della sostenibilità. In che modo viene perseguita dalla vostra azienda?

Trasparenza e senso di responsabilità sono i valori che guidano il viaggio di Eurojersey verso la sostenibilità, un principio che si riflette quotidianamente sull’intero ciclo produttivo dell’azienda, coinvolgendone scelte e processi. Dal 2007 con il programma SensitivEcoSystem siamo impegnati a migliorare il nostro impatto sull’ambiente con l’obiettivo di tracciare e misurare la nostra impronta ambientale attraverso un approccio inclusivo ed universale, stimolando un processo di miglioramento continuo. Investimenti economici considerevoli negli ultimi dieci anni ci hanno permesso di dotare la nostra azienda di tecnologie avanzate al fine di produrre meglio e con un minor consumo di risorse, sostenendo l’intento di promuovere sul mercato i nostri tessuti non solo performanti ma anche più longevi. A partire dal 2019, Eurojersey ha deciso di adottare la PEF (Product Environmental Footprint), un sistema universale di misurazione dell’impronta ambientale applicato all’intero ciclo di produzione, che utilizza criteri molto specifici e ben definiti. Aderendo alla PEF, Eurojersey ha ottenuto vantaggi competitivi su tutta la filiera, agendo sugli aspetti ambientali, sul controllo della supply chain e raggiungendo una completa tracciabilità di prodotto. Inoltre, per diminuire l’impatto sul territorio dove risiede la nostra produzione, abbiamo investito in macchinari di ultima generazione. Grazie al nostro efficientamento idrico, dal 2021 al 2022 il nostro consumo è stato ridotto del 10% e, attraverso nuovi macchinari per il finissaggio dei tessuti e il rinnovamento della centrale termica, abbiamo risparmiato 217mila metri cubi di gas metano non emessi in atmosfera.

La sostenibilità viene declinata sempre più a livello ambientale ma anche sociale. In che modo questo avviene in Eurojersey?

La sostenibilità per la nostra impresa inizia dalle persone: ogni singola persona è una risorsa che contribuisce a determinare l’identità di Eurojersey. Per questo motivo tuteliamo i valori di ciascuno. È proprio nella diversità di genere, esperienze e conoscenze che risiedono le risorse generative per favorire un valore socialmente sostenibile. Crediamo nella formazione del capitale umano e nell’ultimo anno abbiamo investito in 2.320 ore di formazione. L’azienda è attiva con una serie di iniziative di welfare fra cui la nostra piattaforma Tessere il Benessere con attività progettate per uno stile di vita salutare anche nel luogo di lavoro. Nel 2008 abbiamo aperto la palestra aziendale gratuita per tutti i nostri collaboratori e dal 2014 abbiamo aderito al progetto WHP (Workplace Health Promotion) della Regione Lombardia, sostenendo alcune buone pratiche sul tema della salute ed in particolare su fumo, alcool ed alimentazione.

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