Brienno, incidente sulla Regina e l’auto si accartoccia. Ecco la dinamica

Sicurezza L’incidente ha fatto temere il peggio dopo il violento impatto contro un muretto. Il tratto in semi-curva già teatro di tragedie. Comune e Anas valutano eventuali interventi

Ormai è chiaro che quella semi-curva che tende ad allargare e che immette verso i due rettilinei - quello che porta alla galleria da un lato e verso Argegno dall’altro, a seconda della direzione di marcia - è in assoluto uno dei punti più pericolosi, quanto a probabilità di incidenti, dell’intero tracciato della Regina.

A meno di tre mesi dall’ultimo incidente, con protagonista un motociclista olandese di 62 anni che ha fatto tutto da solo, ieri alle 8,20 è toccato ad una “Citroen C3” impostare la curva (in direzione Como), sbandare e finire nella piazzola sull’altro lato della strada, a ridosso del muretto a lago.

Lato passeggero

A bordo della vettura, c’erano due ragazzi di 19 e 18 anni, di Centro Valle Intelvi (alla guida) il primo e di Schignano il secondo. La peggio è toccata proprio al giovane di Schignano - che compirà 19 anni a inizio giugno - e che sedeva sul lato del passeggero, dove l’auto ha subito i danni maggiori. Nel violento impatto, avrebbe riportato un forte trauma alla milza, con rottura dello sterno e con probabile interessamento delle vertebre. Il giovane lamentava anche un forte dolore ad un braccio. Le sue condizioni sono serie all’ospedale Sant’Anna, anche se fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.

Sarebbe comunque sempre rimasto cosciente durante le delicate fasi del soccorso. Di minore entità - sempre in base alle poche informazioni filtrate - le conseguenze riportate dal conducente. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale Sant’Anna.

I precedenti

Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto e il racconto dei due ragazzi (in particolare del conducente) sicuramente contribuirà a far luce su questo incidente davvero dalla dinamica al momento difficile da decifrare, vista la sbandata improvvisa dell’utilitaria. Sul posto intervenute le ambulanze della Croce Rossa di Cernobbio e Lipomo con l’automedica nonché i vigili del fuoco di Como. Rilievi e gestione della viabilità sono stati affidati alla polizia locale di Tremezzin. Difficile al momento ipotizzare le cause del violento impatto.

L’ipotesi è che la curva più volte teatro di incidenti sia stata affrontata ad una velocità poco consona a quel tipo di tracciato. E così è tornato di stretta attualità il tema della sicurezza in quel punto e più in generale nel tratto di Regina tra Brienno e Torriggia (Laglio) dove dal 6 luglio 2020 si sono verificati quattro incidenti mortali, ricordando il 5 febbraio 2022 sul lato opposto della carreggiata - a una manciata di metri dall’incidente di ieri - l’incidente costato la vita a Simone Ceccherini, 21 anni di Como, dopo il violentissimo impatto della sua “Ktm” con una “T-Roc” che ha invaso la corsia opposta. Il Comune ha già avviato una riflessione con Anas sul da farsi in un punto in cui la contabilità degli incidenti si aggiorna con preoccupante regolarità.

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