
Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 15 Febbraio 2023
Dopo il voto c’è tensione in Fratelli d’Italia a Como. Molinari non passa: «Hanno fatto votare altri. Ma resto»
Il giorno dopo «Da Cantaluppi, Zauli e Tufano sostegno a Dotti. Torno coordinatore del partito». Turba (Lega): «Ho fatto poca campagna». Sassi (con Moratti): «Penalizzati dal sistema elettorale»
Il numero uno provinciale di Fratelli d’Italia, Stefano Molinari, resta fuori dal consiglio regionale essendosi piazzato al secondo posto dopo Anna Dotti, sindaco di Argegno. Un risultato che sta creando subbuglio all’interno del partito di Giorgia Meloni e frutto di veti incrociati e contrapposizioni tra i dirigenti e le diverse anime interne. Tra le sconfitte “eccellenti”, in un partita oggettivamente già definitiva c’è quella del leghista Fabrizio Turba, sottosegretario uscente che è arrivato al terzo posto dopo il “pigliatutto” Alessandro Fermi e l’ottima performance di Gigliola Spelzini.
Tornando a Fratelli d’Italia, Molinari all’inizio della campagna elettorale era accreditato come un eletto praticamente sicuro (si ipotizzava che i meloniani potessero portare a Milano due consiglieri), ma ha pagato la concorrenza interna e un appoggio trasversale a Dotti.
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