Impianti sciistici sul San Primo, la tensione non cala. Ora c’è la passeggiata contro il progetto

San Primo Appuntamento domenica 11 per un percorso di cinque chilometri: iniziativa degli ambientalistiche non approvano i lavori

Non cala l’attenzione verso la montagna più amata del Triangolo Lariano dopo l’annuncio della Comunità montana e del Comune di Bellagio di voler procedere ad un progetto in cui si interviene per una riqualifica complessiva dell’area. 

Domenica i gruppi ambientali riuniti nel Coordinamento salviamo il Monte San Primo propongono l’appuntamento: “Suoni voci e visioni del San Primo: un’iniziativa di sensibilizzazione in difesa della montagna contro il progetto di nuovi impianti sciistici. Passeggiata animata con parole musica e storie per guardare e scoprire il Monte San Primo”.

Leggi anche

Il progetto prevede diverse opere tra cui una strada tagliafuoco, la sistemazione dei sentieri con la posa della cartellonistica, la creazione di una vasca da utilizzare per la antincendio boschivo e anche per l’innevamento artificiale, la prosa di alcuni cannoni spara-neve e tapis roulant appunto per l’innevamento artificiale e altre opere.

La manifestazione di domenica partirà alle 10 con ritrovo al parcheggio dei vecchi impianti, poco dopo la località Genzianella.

Il percorso sarà di circa 5 chilometri con dislivello di 200 metri circa, la camminate è aperta a tutti adulti e bambini, è previsto il rientro per le ore 13 circa. Si raccomandano scarponcini pesanti e abbigliamento invernale da montagna, in caso di maltempo la camminata sarà rimandata a data da definire. L’organizzazione declina ogni responsabilità per incidenti o danni a persone, la partecipazione è libera. Chi vuole aggregarsi alla camminata deve tenere conto anche della possibile presenza di neve sul tracciato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA