
Cronaca / Lago e valli
Giovedì 09 Marzo 2023
La grande fuga dai comuni del lago: numero dei residenti calato a picco in 70 anni. Ecco perché succede
L’inchiesta Gli amministratori dei territori comaschi analizzano la grande fuga verso le città della Brianza: «Scuole chiuse, ed è persino difficile avere un vigile»
La montagna si spopola inesorabilmente. Dagli anni Cinquanta ad ora ci sono paesi di vallata che hanno perso addirittura fino al 71% della popolazione residente.
Un tempo la gente, in montagna, viveva di allevamento e agricoltura; oggi il lavoro è distante e vengono meno i servizi. Cavargna, nel cuore dell’omonima Valle contava 677 abitanti negli anni ’50, che ora si sono assottigliati fino a diventare gli attuali 194, con un – 71,30%. Qui la forza lavoro è ora interamente assorbita dalla vicina Svizzera e, non a caso, il paese si contende con Val Rezzo il titolo, per la verità fittizio, di Comune più povero d’Italia per via del reddito dei frontalieri che viene dichiarato oltre confine.
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