Lo “spot” di Clooney
«Sul lago sono rinato»

L’attore americano che trascorre l’estate a Villa Oleandra di Laglio ha parlato del Lario al London Film Festival. «Ho riscoperto i veri valori della vita»

“Italian-therapy”, terapia italiana, grazie a quel lago che ha il potere di far riscoprire i veri valori della vita e il piacere di star bene. Così l’attore americano George Clooney, 59 anni, ha definito l’Italia, con un inevitabile pensiero al lago di Como, suo buen ritiro ormai dal 2002 nell’ormai celeberrima Villa Oleandra di Laglio.

E, come se non fossero bastati gli outing precedenti, ecco un’altra impagabile promozione del nostro territorio. È avvenuto in occasione del collegamento in streaming di qualche giorno fa con il “London Film Festival”, direttamente dal salotto di casa sua a Los Angeles. L’attore americano ha parlato del nuovo film ’The midnight sky’ da lui diretto ed interpretato e che si vedrà da dicembre su Netflix, ma anche di carriera, politica, ricordi e proprio dell’Italia.

Durante l’incontro in streaming, che si potrà vedere in rete il 18 ottobre, Clooney ha ribadito quindi il ruolo fondamentale che il Lario ha giocato nella sua vita. «Sono diventato più sereno, ho imparato ad apprezzare la fortuna che ho – ha rimarcato Clooney durante l’intervista - mi piacerebbe anche che tanti colleghi che vedo perennemente arrabbiati e insoddisfatti potessero capire e imparare ad apprezzare le gioie di tutti giorni come ho fatto io con il mio trattamento di benessere italiano».

A proposito di ospiti illustri presenti a Laglio, Clooney durante il collegamento ha anche fatto riferimento alla politica (di cui non ha mai nascosto un grande interesse e il sostegno ai democratici) con un richiamo all’amico Barack Obama, a Laglio nel giugno del 2019 e con cui dovrebbe gestire un incontro virtuale per la raccolta fondi del candidato Biden.

© RIPRODUZIONE RISERVATA