Vandalismi e furti, altro raid in Alto Lago. Ripresi dalle telecamere, hanno agito a volto scoperto

Gravedona Prese di mira una lavanderia, il fuoristrada di un artigiano e poi un supermercato. I responsabili potrebbero già essere stati riconosciuti. Video pubblicato anche sui social

Qualche mese fa aveva sorpreso il raid di cinque giovani al supermercato Conad di Menaggio, con effrazione di una finestra e furto di dieci bottiglie di alcolici in pieno giorno. Ben più grave, almeno dal punto di vista del bottino e dei danni, quello messo in atto, sempre da cinque giovani, una delle sere scorse a Gravedona ed Uniti in più punti.

Il titolare di una lavanderia di Gravedona presa di mira ha anche pubblicato un video su youtube, “Vandali a Gravedona”, dove si vedono bene due soggetti incappucciati entrare nel locale: uno gira dietro la parete verso un secondo vano, mentre l’altro prende a calci una porta interna chiusa fino a scardinarla; si affaccia, forse sperando di trovare qualcosa di valore, poi richiama il complice ed entrambi se ne vanno.

I vandali ripresi dai video

La videocamera dell’esercizio segna la 1.38. Nelle ore successive della notte la banda al completo ha poi visitato l’attività di un artigiano nella vicina Consiglio di Rumo, prendendo di mira un fuoristrada parcheggiato sotto casa. In questo caso, non avendo evidentemente notato videocamere nei paraggi, i cinque malintenzionati hanno agito addirittura a volto scoperto, manomettendo le serrature del veicolo e asportando un binocolo, un pugnale da sub denunciato, un orologio e altro materiale, per un valore fra i 3 i 4 mila euro; non soddisfatti, hanno danneggiato pesantemente il veicolo, tagliando anche delle gomme. Dopo le 4 hanno raggiunto un supermercato e, come rivelano le telecamere dell’esercizio, uno di loro, con il pugnale rubato in precedenza dall’auto, si è accanito contro la porta d’ingresso provocando danni anche lì.

All’ingresso, poco più tardi, arriva sempre il furgone del latte, che si ferma a scaricare merce, e c’è da chiedersi cosa sarebbe potuto succedere se il conducente si fosse imbattuto nel giovane armato di coltello.

Indagini in corso

Stando a indiscrezioni, pare che dai qualcuno abbia già riconosciuto alcuni degli autori della notte brava e, se così fosse, le indagini dei carabinieri potrebbero arrivare presto a chiudere il cerchio. Rimangono lo stupore e l’incredulità dinanzi a una nuovo episodio di delinquenza compiuto da un gruppo di ragazzi.

I furti e tentati furti associati al vandalismo gratuito, oltre all’azione a viso scoperto, non fanno certo ipotizzare un’azione condotta da professionisti dello scasso.

Gli autori della bravata a Conad di Menaggio, colti in flagranza di reato dalle videocamere a volto scoperto, erano stati acciuffati dopo qualche ora; nel caso di Gravedona ed Uniti ci vorrà un po’ di più, ma sembra solo questione di tempo.

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