Villa Clementina: quattro stelle brillano a Colonno

Turismo Il “boutique hotel” apre oggi con 21 posti letto. È il primo albergo realizzato nella storia del paese. L’imprenditore Menesatti: «Clienti da India e Germania»

«Siamo consapevoli di essere da oggi parte della storia di Colonno, paese che subito ci ha affascinato. Non è stato semplice affrontare questa nuova avventura imprenditoriale, anche per l’ubicazione stessa della struttura. Ora che i primi ospiti sono in arrivo c’è la consapevolezza di aver portato a compimento qualcosa di importante».

Con lo sguardo rivolto verso la Punta Cavagnola (tra Argegno e Nesso, il punto più profondo del lago), che da qui si domina in modo importante, Remo Menesatti commenta, con grande pacatezza, il debutto ufficiale (fissato per oggi) del Boutique Hotel Villa Clementina, un quattro stelle ricavato all’interno di un ampio immobile in disuso da oltre 40 anni e che può contare su nove camere, ricavate su tre livelli più il piano terra, per 21 posti letto complessivi.

E quella di oggi è una data da ricordare per Colonno, che vedrà così ai nastri di partenza il primo hotel della sua pluricentenaria storia. «Questi due rustici ci hanno subito colpito dalla prima volta che percorrendo la Greenway li abbiamo notati - chiosa Menesatti - E così abbiamo deciso di investire nel turismo, noi che abbiamo da trentatré anni un’avviata azienda chimica a Cadorago. La prima idea era quella di ricavare appartamenti, poi la scelta è caduta, a buon diritto, su un Boutique Hotel. Non sono mancate le difficoltà, a cominciare dai parcheggi, visto che ci troviamo sulla Greenway. Da qui l’acquisto di nove box dentro l’autosilo a bordo Regina in modo tale che ogni camera avrà il box di riferimento per l’auto. Ques progetto ha preso le mosse nel 2020, sempre dialogando in modo costruttivo con il Comune ed oggi dopo il Covid e i quattro mesi di chiusura della statale trova degna concretizzazione».

Spa in vista

Da imprenditore pragmatico, Remo Menesatti ha portato le conoscenze acquisite nel campo delle resine e delle vernici speciali grazie alla sua “Elekta” dentro questa struttura all’avanguardia, che già dal prossimo inverno vedrà al via altri lavori, finalizzati a ricavare nel rustico a monte una Spa e servizi per garantire l’ospitalità invernale, nel nome di quella destagionalizzazione che ormai è diventata un marchio di fabbrica del nostro lago. Quest’anno il Boutique Hotel Villa Clementina - 7 i posti di lavoro creati con professionalità in larghissima parte individuate in paese e sul territorio - rimarrà aperto sino al 4 novembre.

E proprio il legame con il territorio ha fatto sì che la progettazione venisse affidata alle mani esperte di Livio Bianchi (molto conosciuto in zona) e i lavori di ristrutturazione all’impresa Curti. «Siamo convinti che il turismo sul lago, a cominciare da quello di qualità, abbia ancora grandi potenzialità di sviluppo - la chiosa di Remo Menesatti - Pur avendo dovuto rinunciare alla Pasqua, c’è grande entusiasmo per la stagione. In concomitanza con il Salone del Mobile arriveranno clienti dall’India, ma anche da Germania, Spagna e Croazia. Clienti che visioneranno anche le finiture dell’hotel, realizzate dalla nostra azienda».

Servizi all’altezza

«Rimango un imprenditore chimico, che guarda con crescente interesse al turismo ed al lago di Como, grazie anche al prezioso supporto di mia moglie Barbara e mia figlia Gaia. Abbiamo grandi aspettative. Spero e mi auguro che col tempo anche i servizi - dai parcheggi ai trasporti - sul lago possano essere all’altezza di un territorio che continua a crescere quanto a strutture ricettive» conclude Menesatti.

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