Blitz contro l’ordinanza anti piccioni: sparse nella notte granaglie in paese

Turate L’associazione ha “rivendicato” l’azione contro il divieto di nutrire gli uccelli

Blitz dell’associazione “Centopercento animalisti”: gli attivisti del gruppo hanno reso noto di aver sparso l’altra notte delle granaglie in diverse parti del paese: in centro, nelle vicinanze del Parco dei Veterani, in zona cimitero e davanti alla chiesa; il tutto con l’intento di nutrire i piccioni. Un atto dimostrativo, che era stato già “annunciato” nei giorni scorsi, in una nota diffusa sempre dal gruppo, compiuto per protestare contro l’ordinanza anti-piccioni di recente emessa da parte del Comune.

Da parte dell’amministrazione del sindaco Alberto Oleari si era sottolineato che l’ordinanza in questione «ha l’intento di prevenire la nidificazione di piccioni, evitare lo stazionamento di stormi che imbrattano edifici e strade e che di conseguenza possono finire per rappresentare un veicolo di trasmissione di malattie, anche per l’uomo. Tutti i proprietari di edifici privati devono inoltre fare in modo che i propri caseggiati non diano adito ai piccioni di stazionarvi, posandosi su canali, finestrelle, insenature. Devono quindi, ognuno per la parte di propria competenza, installare reti oppure dei sistemi dissuasori».

Per il momento dalle verifiche che sono state successivamente svolte da parte del Comune in paese, non si sono segnalate particolari anomalie né danneggiamenti di sorta.

Nessun altro commento quindi da parte dell’amministrazione civica riguardo all’atto dimostrativo che è stato rivendicato da parte del movimento animalista.

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