Bruciati i libri della casetta: un gruppo di ragazzini è stato avvistato aggirarsi nelle vicinanze

Bregnano L’amarezza del sindaco Daddi: «Danni limitati, ma è un gesto sgradevole e ottuso». Appello per aumentare la collaborazione tra i cittadini. Iniziati i lavori per la videosorveglianza

Bruciati i libri di una delle casette corner book, messe in precedenza in paese dall’Associazione genitori, in collaborazione con altri cittadini.

Ad essere presa di mira è stata quella di via Monte Bianco: sui social, dove l’episodio ha subito fatto molto discutere, alcuni residenti hanno fatto sapere d’avere visto dei gruppi di ragazzini aggirarsi nelle vicinanze della casetta.

La sensazione è insomma che si sia trattato soltanto di una sorta di goliardata di dubbio gusto.

Stanno comunque iniziando in questi giorni i lavori per potenziare l’impianto di video-sorveglianza del Comune, posizionando una quarantina di nuove telecamere.

Di recente qualcuno ha anche rotto i vetri della cappella (di proprietà della parrocchia) nei pressi del teatro Angelicum, mentre in passato c’è chi si è divertito a scarabocchiare sui muri del municipio.

«Episodi isolati»

«In generale, sono solo degli episodi isolati – sottolinea il sindaco Elena Daddi – quella dei libri bruciati sembrerebbe poi essere stata una specie di bravata, che ha provocato per fortuna dei danni limitati. Si è trattato comunque di un gesto veramente molto sgradevole e anche “ottuso”.Penso che invece di bruciare i libri qualcuno farebbe molto meglio a cominciare a leggerli. Stiamo comunque potenziando la video-sorveglianza, ma vorrei intanto rinnovare l’invito a segnalare per tempo eventuali movimenti sospetti, collaborando così fattivamente a controllare il territorio».

Èsulla stessa linea Nadia Trivelloni, tra i coordinatori del locale gruppo del Controllo di vicinato: «Tutti i cittadini possono sempre collaborare con noi per contribuire a tener d’occhio il paese, al fine appunto di tenere lontani vandali e malintenzionati».

«Sono iniziati proprio in questi giorni – aggiunge infine l’assessore alla sicurezza Edoardo Mastice - i lavori per installare una quarantine di nuove telecamere, ma la prospettiva potrebbe essere quelle di renderne prossimamente operative ancora delle altre».

Gli occhi elettronici verranno posizionati in viale Dello Sport, dove si trovano le primarie ed è prevista la realizzazione delle nuove scuole medie nei pressi del comando della polizia locale, vicino al municipio, all’ingresso del Parco Cederna in via Carducci e nel parcheggio di piazza Volonterio (a Puginate), in viale Lombardia, all’ingresso del Parco Lura. Telecamere anche al cimitero centrale e in via Rampoldi, a Polifunzionale nei parcheggi di via Risorgimento e del Rosorè. Nelle vie Milano, Garibaldi. Sarà infine video-sorvegliato il confine Rovellasca e in via per Lazzate, con lettura targhe.

Gli occhi elettronici

Le postazioni verranno configurate con telecamere ambientali dotate di una speciale “ottica panoramica”, utile a un controllo di massima della situazione.

La struttura è già stata pensata per poter essere agevolmente potenziata, in vista di eventuali successivi ampliamenti. Il budget finanziario dell’operazione è di circa centomila euro.

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