
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Venerdì 04 Aprile 2025
Olgiate e la battaglia del tennis.Presentato il ricorso: «Ma andiamo avanti»
L’ex gestore del centro comunale contro la rescissione del contratto per inadempienza. Il sindaco: «Presto la manifestazione di interesse»
Olgiate Comasco
Centro tennis, prosegue la battaglia legale. L’Asd Tennis Invictus, ex gestore del centro tennistico comunale, ha presentato ricorso alla Corte di appello di Milano contro la sentenza con la quale il Tribunale di Como ha respinto le richieste (danno economico) dell’ex concessionario e confermato la rescissione della convenzione per inadempienze. Il Comune si costituirà in giudizio.
«Abbiamo presentato appello chiedendo la riforma totale della sentenza, perché venga acclarata l’illegittimità della risoluzione anticipata della convenzione in scadenza nel 2027, e il risarcimento del danno (quantificato in 56mila euro più Iva oltre a incassi non goduti per circa 50mila euro). La sentenza ha dato una ricostruzione del fatto storico stravolgendo totalmente la realtà – spiega l’avvocato Raffaele Morra, che assiste l’Asd Invictus - Tre erano i motivi per cui il Comune aveva chiesto la risoluzione del rapporto, tutti e tre a nostro avviso sono stati mal valutati dal giudice di primo grado, per cui sono stati oggetto del ricorso in Corte d’appello».
Il Comune ha contestato inadempienze nella manutenzione dei campi (due in terra rossa, più uno coperto e con superficie sintetica), il mancato rispetto degli orari di apertura al pubblico e l’applicazione delle tariffe senza preventiva autorizzazione del Comune. «C’è stato un travisamento a nostro avviso marcato delle dichiarazioni testimoniali, oltre che documentali che abbiamo prodotto – spiega Morra – Due nostri testimoni hanno dichiarato che i campi in terra rossa venivano rifatti una volta l’anno, come normalmente si fa, ma questo è stato ritorto contro il gestore a dimostrazione di non corretta manutenzione. E’ un esempio di come secondo noi sono stati stravolti i fatti». Il ricorrente ha indicato l’udienza per il 30 giugno, ma potrebbe slittare. Avendo riconsegnato il centro, l’obiettivo del ricorso è il risarcimento non il riaffidamento in gestione dell’impianto.
Dal canto suo l’amministrazione comunale tira dritto sul rilancio del Tennis. «Andiamo avanti – conferma il sindaco Simone Moretti - Dopo una prima fase di porte aperte a tutti, nel corso della quale abbiamo incontrato una dozzina tra curiosi, maestri di tennis e operatori del settore, prima di Pasqua vorremmo uscire con l’avviso di una manifestazione di interesse non vincolante per poter consentire a tutti in maniera ufficiale di fare il sopralluogo, vedere tutti gli impianti, ricevere piantine, disegni e la relazione dello stato del centro all’atto della restituzione. Questo darà modo agli interessati di presentare una proposta-progetto di intervento con quantificazione del costo, indicazione utile anche a noi per determinare una durata della convenzione che consenta di rientrare dell’investimento da sostenere. Poi pubblicheremo il bando; speriamo entro fine anno di individuare il nuovo gestore».
Moretti aggiunge: «Gli investimenti sono importanti (stimati sui 200-250mila euro); ci sono criticità sulle scelte da fare sul rifacimento dei campi (superfici, coperture per allungare la stagione). Non abbiamo velleità di guadagnare, a noi interessa tenere il cancello aperto e che il centro tennis sia vivo».
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