Spaccio di droga nei boschi: inseguiti e fermati due giovani

Montano Lucino Ennesima operazione di controllo dei carabinieri. Uno è stato rilasciato, l’altro verrà processato

Ancora un intervento dei carabinieri nei boschi della droga questa volta a Montano Lucino.

I militari della stazione di Lurate Caccivio, con i colleghi degli Squadroni Cacciatori, hanno avvicinato un bivacco che era stato collocato in prossimità di via Casarico. Qui i militari dell’Arma hanno individuato e fermato due uomini che hanno tentato di darsi alla fuga. Entrambi sono stati arrestati e processati ieri mattina per direttissima, in quanto sorpresi in flagranza di reato. Il primo però, ritenuto estraneo alla vicenda, è stato liberato e l’arresto non convalidato.

Arresto convalidato invece per il secondo uomo presente in prossimità del bivacco, ovvero Mohssin Saud, marocchino di 26 anni, in Italia da irregolare e senza fissa dimora. Quest’ultimo, dopo la richiesta del proprio avvocato (il legale Roberto Beretta, che assisteva anche il secondo marocchino identificato) ha chiesto i termini a difesa e tornerà in aula alla fine del mese di maggio per definire la propria posizione con la giustizia. Anche il ventiseienne, al termine del direttissimo, è tornato in libertà in attesa dell’udienza.

L’operazione dei boschi dello spaccio è andata in scena nella giornata di lunedì. I due marocchini, sorpresi vicino ad un bivacco, avevano cercato di scappare ma erano stati fermati e identificati.

Al termine della perquisizione i carabinieri avevano trovato due involucri di cocaina del peso di un grammo circa, un involucro contenente hashish del peso di 0,9 grammi, telefoni cellulari, denaro contante per un totale di 360 euro circa e due bilancini di precisione oltre al materiale per il confezionamento delle dosi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA