Tentano furto, messi in fuga dai cittadini. E il Comune piazza altre 36 telecamere

Cadorago Nel giro di pochi giorni segnalati diversi tentativi da via Moro fino a Bulgorello. Il sindaco loda l’attività dei gruppi di Controllo del vicinato. E i presidi delle forze dell’ordine

I soliti ignoti non soltanto non sono andati in vacanza, ma nelle ultime settimane hanno preso di mira il paese, in particolare la zona di Bulgorello.

Nel giro di pochi giorni sono infatti state segnalate diverse tentate intrusioni: da quel che risulta, i ladri se ne sono infatti andati sempre a mani vuote, messi in fuga dai proprietari o dai vicini di casa, che poi hanno allertato le forze dell’ordine, avvisando nel contempo anche i locali gruppi del Controllo del vicinato, per mettere sul chi vive tutti gli iscritti, riguardo appunto alla necessità di guardarsi dai topi di appartamento.

L’episodio durante la notte

Si è quindi segnalato, durante la notte, un tentato furto da parte di due individui incappucciati in via Moro, sventato dai proprietari, che in quel momento erano in casa e hanno sentito scattare l’antifurto.

I malviventi avrebbero scavalcato la recinzione delle abitazioni, spaccando anche vetro e serramento di un’altra vicina villetta. Nei giorni seguenti i ladri avrebbero cercato di introdursi ancora, senza riuscirvi, nelle due abitazioni già in precedenza prese di mira. Sempre durante la notte, in via Como, i ladri hanno tagliato la rete e sono entrati nel giardino. Uno dei residenti avrebbe però sentito dei rumori sospetti, riuscendo a metterli in fuga.

Analoghi episodi si sono segnalati, durante la notte, ancora una volta a Bulgorello, in particolare in via Don Bianchi, una famiglia iscritta al Cdv, con l’aiuto anche del proprio cane da guardia e dell’antifurto ha fatto fuggire i ladri che stavano cercando di introdursi nella loro abitazione; i residenti hanno poi avvisato i carabinieri.

I consigli

«Per cercare il più possibile di evitare brutte sorprese è ad esempio utile evitare di scrivere sui social quando si va in vacanza – è il suggerimento di Giacomo Rocco, tra i coordinatori dei gruppi di Controllo di vicinato della Bassa Comasca - avvertendo invece i vicini quando si è in ferie, perché possano accorgersi di eventuali movimenti sospetti quando invece in casa non dovrebbe esservi nessuno».

Il sindaco Paolo Clerici mette l’accento sull’utile ruolo svolto dai gruppi di Controllo di vicinato, in sinergia con i controlli abitualmente disposti da parte delle forze dell’ordine. «Il fatto che, da quanto risulta, i furti siano stati sventati da parte dei residenti stessi, ritengo evidenzi l’attenzione e la collaborazione che il Cdv ha saputo suscitare tra la cittadinanza – rileva il primo cittadino – oltre ai pattugliamenti abitualmente disposti in paese da parte dei tutori della legge, per tenere d’occhio i veicoli in transito abbiamo infine di recente potenziato la video-sorveglianza». Sono complessivamente 36 le nuove telecamere che il Comune ha reso operative, alle quali se ne sono aggiunte altre 12 ai varchi, in grado di individuare la targa e verificare ad esempio se si tratta di un veicolo rubato. Alcuni degli occhi elettronici sono stati posizionati a Bulgorello, nelle vie Kennedy, San Rocco e Como, a Caslino nelle vie Diaz e alla Fonte e a Cadorago, nelle vie Volta, Marinotti e Marconi. La municipalità ha infine acquistato tre foto-trappole, oltre alle altre due già “in servizio”; e i controlli vengono anche effettuati dall’alto, tramite un drone.

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