Alcol, i giovanissimi iniziano a bere già a 11 anni: «È allarme tra le ragazzine»

Parola all’esperta Cresce il numero di minorenni che ne abusano: a rischio il 40,5% delle giovani donne tra i 16 e i 17 anni. La psicologa Anna Ogliari: «Fenomeno multifattoriale difficile da spiegare, già in corso prima del Covid»

Sono in aumento le giovani donne che hanno abusato o abusano di alcol. Il fenomeno è in crescita soprattutto tra le minorenni che già tra gli 11 e i 13 anni sono protagoniste di episodi di intossicazione etilica. Un fenomeno che gli esperti guardano con attenzione. Nel comasco sono circa due a settimana le giovani minorenni soccorse dal 118 e trasportate in pronto soccorso per malori legati a queste abbuffate alcoliche.

In Italia negli ultimi anni è cresciuto il numero di minorenni che consumano alcol: tra 16 e 17 anni la frequenza delle consumatrici a rischio (40,5%) raggiunge quella dei coetanei maschi (43,8%); tra 11 e 15 anni, 10 minori su 100 sono a rischio. Emulazione nei confronti dei coetanei maschi? Aumento del disagio a seguito della pandemia? Sono diverse le riflessioni aperte a seguito di questa consapevolezza, come spiega Anna Ogliari, professoressa associata di Psicologia clinica all’Università Vita-Salute San Raffaele.

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