CRV - Consiglio veneto: anticipo a 45 anni degli screening mammografici per prevenire tumore al seno

(Arv) Venezia 4 ott. 2022 –  Anticipare lo screening gratuito per prevenire i tumori al seno ai 45 anni, rispetto agli attuali 50 anni. E’ quanto chiede la mozione presentata dal Pd, prima firmataria la vicepresidente della commissione Sanità  Annamaria Bigon , approvata all’unanimità dal Consiglio regionale del Veneto. “La Regione Veneto, con i propri pian di prevenzione sanitaria – ha confermato l’assessore alla sanità  Manuela Lanzarin  - si è già prefissata di abbassare entro il 2025 l’età minima dello screening alla fascia 45-49 anni e punta ad un ulteriore anticipo di età delle mammografie per i casi di familiarità”. A sostegno della mozione sono intervenuti con sottoscrizione  Erika Baldin  (M5S) e i capigruppo di Forza Italia  Elisa Venturini , Lega  Giuseppe Pan , Veneto Autonomia  Tomas Piccinini  e del Veneto che vogliamo  Elena Ostanel .

Il tumore al seno, ricorda la mozione, è la prima causa di morte oncologica per le donne. “Con 54.976 nuove diagnosi in un anno, il tumore al seno rappresenta il 30,3 per cento di tutti i tumori che colpiscono le donne e il 14,6 per cento di tutti i tumori diagnosticati in Italia”. Il numero di nuovi casi risulta in leggera crescita soprattutto nelle donne più giovani, tuttavia la mortalità risulta in calo del 6 per cento nel 2020 rispetto al 2015. Le campagne di prevenzione svolte per la fascia di età 50-69 anni hanno ridotto – stando ai dati del Ministero della Salute – il tasso di mortalità del 40 per cento.

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