CRV - Primo via libera al Pdl di adeguamento ordinamentale 2022 in materia di affari istituzionali

CRV - Prima commissione - Concluso l’esame del Pdl n. 111 di adeguamento ordinamentale 2022 in materia di affari istituzionali

(Arv) Venezia 22 feb. 2022  - Nel corso della seduta odierna, la Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da  Luciano Sandonà  (Lega-LV), Vicepresidente  Vanessa Camani  (Partito Democratico), alla quale ha partecipato l’Assessore regionale Francesco Calzavara, ha dato il proprio via libera, a maggioranza, senza voti contrati, al Progetto di legge n. 111, d’iniziativa della Giunta, relativo alle “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2022 in materia di affari istituzionali, enti e società regionali, cooperazione internazionale e di valorizzazione o alienazione del patrimonio immobiliare”. Si tratta di un disegno di legge a carattere prevalentemente tecnico che si pone in continuità con analoghe proposte legislative approvate negli ultimi anni e che contiene una serie norme di semplificazione e manutenzione dell’ordinamento regionale vigente. A titolo esemplificativo, è prevista: l’eliminazione del potere autorizzativo, oggi in capo alla Giunta regionale, per l’indizione delle procedure a evidenza pubblica, lasciando l’attività nell’ambito gestionale della dirigenza; l’introduzione della possibilità per il Direttore degli enti regionali di delegare funzioni; la soppressione, nella L. reg. n. 40/2012 istitutiva della società Infrastrutture Venete S.r.l., dell’auto-qualificazione quale società “in house”; l’introduzione della possibilità per la Regione di partecipare a progetti di cooperazione internazionale attuati da determinati organismi ivi indicati; l’introduzione di modifiche alla disciplina del piano di valorizzazione o alienazione del patrimonio immobiliare, al fine di eliminare dal predetto piano i beni di proprietà degli enti strumentali, applicando al riguardo la normativa in materia di controlli, quella generale di cui alla legge regionale 18 dicembre 1993, n. 53 oppure quella istitutiva per gli enti diversi da quelli inclusi in quest’ultima legge regionale; l’introduzione di modifiche alla L. reg. n. 27/97 sulle procedure di nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e sulla disciplina della durata degli organi. L’esame del Pdl n. 111 passa ora all’Assemblea legislativa: relatore, la Consigliera Milena Cecchetto (Lega-LV), correlatore la Vicepresidente Camani.

Di seguito, la Commissione ha espresso a maggioranza, senza voti contrari, il proprio parere favorevole in merito ai Progetti di legge n. 104, d’iniziativa del Consigliere Laura Cestari (Lega-LV) relativo a: “Modifiche alla legge regionale 21 giugno 2018, n. 21 'Interventi regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani nonché la cooperazione allo sviluppo sostenibile'”, n. 112, d’iniziativa dell’esecutivo regionale, relativo a “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2022 in materia di Grandi Eventi e di politiche del lavoro”, e n. 118, d’iniziativa dei Consiglieri Francesca Scatto e Alberto Villanova (Lega-LV), relativo a “Modifiche alla legge regionale 3 febbraio 2020, n 5 'Iniziative per la conoscenza della SHOÀ e per il giorno della memoria'”. Le tre proposte legislative possono così tornare presso la Sesta commissione consiliare, ove si trovano incardinate, in vista dell’esame finale.

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