Senza l'Italia in Sudafrica
nessuno vuole più la vuvuzela

Da divertimento-tormentone a flop nazionale: la vuvuzela poteva diventare l'incubo dell'estate, ma l'eliminazione della Nazionale fin dal primo turno ai Mondiali di calcio l'ha affossata: nessuno la vuole più, annuncia il sito di eBay

ROMA - Doveva essere il divertimento-tormentone dell'estate. E gli esordi sono stati, anche dal punto di vista dei timpani, preoccupanti: le vuvuzela sembravano destinate a allietarci-rovinarci l'estate.
Ma... è successo l'incidente, l'imprevisto, qualcosa come la disonorevole cacciata dell'Italia dai Mondiali di calcio.
E così la sconfitta tra le tante vittime ne ha provocata un'altra: la vuvuzela. Da quando l'Italia è uscita dai Mondiali, nessuno vuole più il Vuvuzela!
La notizia arriva da un osservatorio "privilegiato": infatti secondo i dati rilasciati da www.ebayannunci.it , il sito di eBay dedicato agli annunci gratuiti locali che registra oltre 1.000.0000 di annunci, l'uscita dell'Italia dai Mondiali ha infatti segnato l'interruzione del fenomeno esploso tra le polemiche, che ha visto la vuvuzela divenire, in breve tempo, l'oggetto più desiderato del momento.
Dal 12 giugno al 24 giugno eBay Annunci aveva infatti conosciuto un incremento di ricerche della trombetta ad aria brevettata da Neil Van Schalkwyk del 60% con un picco di oltre 78% di ricerche il 15 giugno. Ricerche che, dopo la sconfitta dell'Italia, hanno subito una graduale diminuzione, fino ad arrivare quasi al totale azzeramento.

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