Società e Costume
Domenica 03 Ottobre 2010
Trapianto di cuore artificiale
su un paziente quindicenne
Eccezionale intervento a Roma: per la prima volta al mondo applicato un cuore artificiale permanente. La valvola si ricarica a batteria e potrà salvare la vita al ragazzino che rischiava di morire in pochi giorni. Il giovane paziente è in prognosi riservata ma sembra avere superato bene l'intervento
ROMA - E' con grande entusiasmo che l'equipe cardiochirurgica dell'ospedale Bambin Gesù a Roma ha commentato l'esito dell'intervento che ha donato un cuore artificiale permanente a un ragazzo di 15 anni, per la prima volta al mondo su un paziente di questa età.
"E un traguardo storico, ma si tratta comunque di una tappa di un percorso che ha come scopo il far diventare questo intervento una routine. Oggi annunciamo la base per lo sviluppo futuro del cuore artificiale pediatrico permanente", ha spiegato il professor Giacomo Pongiglione, direttore del dipartimento Chirurgico di Cardiologia pediatrica dell'ospedale romano.
Le speranze di questo ragazzino coraggioso sono racchiuse in un piccolo pezzo di titanio di 4 centimetri e del peso di 4 etti. Il dispositivo, a differenza degli interventi simili effettuati in precedenza nel mondo non servirà da ponte provvisorio in attesa dell'arrivo di un cuore umano, ma accompagnerà il paziente per tutto il resto della vita.
Il paziente è affetto da una malattia muscolare sistemica che lo rende non eleggibile per un trapianto da organo umano e per questo si è deciso di procedere con l'operazione, che non era mai stata tentata prima perchè a questa età le condizioni ormonali e biologiche sono molto complesse. I genitori hanno accettato subito l'ipotesi dell'intervento, visto che l'aspettativa di vita era di pochi giorni.
La prognosi del quindicenne è ancora riservata, ma il ragazzino si è già svegliato e ha cominciato a eseguire con l'aiuto dei sanitari alcune attività. Il buonumore non gli manca. "Non mi disturbare perchè mi sto lavando i denti", ha detto infatti alla madre preoccupata per le sue condizioni.
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