Arriva anche la top ten
dei giocattoli più brutti

Dal cane di Barbie che fa i 'bisogni' alla bambola col riso isterico. Gli acquirenti dell'ultim'ora di regali natalizi per bambini facciano attenzione, perché la storia recente dei giocattoli ha riservato una lunga serie di brutture, o di articoli che si rivelano terribili boomerang

ROMA - Gli acquirenti dell'ultim'ora di regali natalizi per bambini facciano attenzione, perché la storia recente dei giocattoli ha riservato una lunga serie di brutture, o di articoli che si rivelano terribili boomerang. Tanto che il portale americano Cnbc ha stilato una speciale "top 10" proprio dei "peggiori giocattoli di tutti i tempi". Qualcosa che magari possa consolare coloro che si trovano in affanno perché ancora sprovvisti di giochi da regalare a Natale, rischiando delusioni dei pargoli in fremente attesa, mentre negli Usa perfino tra i maggiori canali di distribuzione - Walmart, Amazon e Target - gli articoli per bambini iniziano a scarseggiare.
Poco male: in passato c'è chi ha comprato giocattoli e se ne è pentito amaramente. Tra questi ci sta perfino un "cane di Barbie che defeca", rileva l'emittente. La bestiola si chiama "Tanner" e in effetti si può nutrire con palline di un sospetto color marrone, che successivamente Tanner provvede a espellere dal posteriore quando azionato un meccanismo sulla coda.
La graduatoria parte dalla fine degli anni '70, con la mucca "Milky la meravigliosa", che beveva acqua e lo tramutava in latte, un oggetto "ridicolo", sebbene oggi trovi alcuni nuovi fan tra i patiti del vintage. E poi un fallimento commerciale storico della Remco, una bambola a dondolo che rideva senza sosta (Baby laugh a-lot) e che più che suscitare divertimento rischiava di far venire esaurimenti nervosi a bambini e genitori. Non meno perplessità può suscitare un bambolotto più recente, che quando toccato sul pancino fa la pipì, e anche con una certa energia.

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