Società e Costume
Giovedì 17 Febbraio 2011
C'è il "trova intercettazioni"
Si chiama Bungle bungle
Rifà il verso a Google e nel nome rievoca non a caso il "Bunga bunga": è il motore di ricerca italiano tutto dedicato alle intercettazioni, dove è possibile trovare veramente di tutto sugli ultimi scandali politici e non esplosi in Italia. Apparentemente apartitico, il sito vuole "diffondere la vera informazione"
Nella grafica e nelle modalità di utilizzo imita del tutto il suo "collega" universalmente più famoso, ovvero Google, ma nei contenuti è "esplosivo": basta digitare un nome di politico, giornalista, showgirl, escort, funzionario ed ecco che appaiono le frasi intercettate riguardanti queste persone.
Come spiegano il creatore del sito, Marcello Barile, "Bungle bungle non ha partito, non ha colore; ma ha uno scopo ben preciso: rendere facilmente accessibili a tutti informazioni che altri cercano di nascondere, confutare, sminuire...".
Nessun rimorso da parte dei promotori nel campo del rispetto della privacy: "se fosse anche vero che si sta violando la privacy di una persona - spiegano ancora gli organizzatori del sito - è altrettanto vero che questa stessa persona, nel passato e nel presente, ha fatto di tutto per manipolare le genti, dimostando iporisia e falsità".
E poi uno slogan ben preciso: "E' ora di cambiare, è ora di informarsi". Non mancano le accuse ai media: "E' evidente che viviamo in un Paese nel quale i massmedia vengono pilotati per fare filtrare quanto basta a riempire una scaletta che dia una mezzoretta di intrattenimento ai telespettatori". Che si condivida o meno la "filosofia" di questo motore di ricerca, le sue preziose informazioni sono raggiungibili all'indirizzo www.bungle.it. Buona ricerca quindi a tutti gli interessati.
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