La Casta si mette a nudo
«Perché raccontare bugie in amore?»

L’attrice francese parla per la prima volta della fine della sua storia e svela come non avrebbe mai accettato di vivere con qualcuno facendo finta che il sentimento resistesse ancora

“A farti male non è mai il dolore dell’ultima storia ma quello che hai provato prima, nell’infanzia. L’ultimo abbandono è come una puntura di richiamo, ma il vaccino lo hai fatto da piccola”. Così Laetitia Casta racconta a Vanity Fair la fine del suo amore con Accorsi e di come rompere con un uomo non sia mai una cosa facile.

Non è stata una cosa facile anche per i due figli avuti insieme. Ma di Accorsi ha finora evitato di parlare. Adesso complice il ritorno in Italia grazie a Sanremo, accetta di parlare della sua storia conclusa e dei figli avuto con Accorsi “perché ho amato e vissuto, perché sono viva” ma non ha avuto paura di cambiare quando ha visto che le cose non funzionavano più, “Perché restare insieme, quando si è cambiati: forse per raccontarsi bugie? Non sopporto la menzogna. Preferisco andare dove mi porta l’istinto...”

Accanto a lei adesso c’è Lorenzo Distante, tecnico cinematografico conosciuto sul set di “Una donna per amica”, l’ultimo film di Giovanni Veronesi dove recita insieme a Fabio De Luigi. “Qualcuno poteva pensare che sarei rimasta da sola tutta la vita?” ha commentato ironica l’attrice. Su di lui però non si sbilancia, “non ho intenzione di sviscerare la mia vita privata. Sono una donna che ha sofferto, che ha vissuto, e questo si legge sul mio volto”.

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