L’abc dell’angolo studio, luce e arredo funzionale

Apprendimento: Come ricreare, in cameretta, una postazione da dedicare ai compiti

Curare, sotto il profilo estetico e funzionale, lo spazio della casa in cui si studia rende più piacevole il tempo da dedicare all’apprendimento e allo svolgimento dei compiti. Proprio per questo è importante valutare con attenzione la disposizione degli elementi d’arredo nella cameretta, selezionandoli con cura. Per prima cosa, va valutato quale sia l’angolo della stanza che meglio si presta ad ospitare la postazione studio. L’ideale sarebbe scegliere una zona irradiata da una fonte naturale di luce: la scrivania andrebbe quindi posizionata in prossimità di una finestra, assicurando così una luminosità ottimale al ragazzo che si dedica allo studio. Nel caso non fosse possibile sfruttare al meglio la luce naturale un valido aiuto arriva dalle soluzioni artificiali: una barra Led regolabile o una lampada da tavolo dotata di braccio mobile si rivelano efficaci per offrire luminosità aggiuntiva. Una postazione comoda e confortevole dovrebbe inoltre rispettare alcuni ingombri ben definiti. In linea generale un piano scrivania prevede le seguenti dimensioni: un’altezza compresa tra i 70 e i 78 centimetri, una profondità tra i 60 e gli 80 centimetri e una lunghezza che oscilla tra i 100 e i 150 centimetri. Quest’ultimo parametro può arrivare anche a 170 centimetri nel caso in cui la scrivania venga condivisa da uno o più fratelli, rendendo così necessario uno spazio aggiuntivo per ospitare libri, quaderni, pc e altro materiale didattico. Ma che cosa fare quando i centimetri a disposizione sono limitati? La soluzione più efficace è rappresentata dalle scrivanie a scomparsa, che “appaiono” soltanto nel momento in cui servono. Un’altra opzione da considerare è quella degli angoli studio con soppalco. In questo caso la cameretta prevede la sistemazione del letto in alto e sfrutta lo spazio sottostante per creare una comoda postazione da dedicare ai compiti. Cassettiere e librerie possono essere rivisitate e personalizzate, diventando, ad esempio, elementi funzionali per raggiungere il soppalco. Per essere certi che la cameretta e la postazione studio vengano apprezzate e utilizzate al meglio è importante coinvolgere il ragazzo in fase di scelta, tenendo conto per quanto possibile delle sue esigenze e dei suoi gusti estetici.

LA SCELTA: È importante coinvolgere il proprio figlio nella scelta degli elementi d’arredo della cameretta

Sicuri su Internet: il decalogo

Fare attenzione alle immagini che si condividono, non postare messaggi allusivi a una disponibilità sentimentale, non aprire allegati di mail da mittenti sconosciuti, tenere sempre segrete le password di accesso ai profili social. Sono alcune delle regole contenute nel decalogo pubblicato dalla Polizia Postale in occasione del Safer Internet Day, ricorrenza istituita nel 2004 fissata il 4 febbraio di ogni anno. Semplici accortezze che possono permettere anche ai più piccoli di muoversi nella “giungla” di Internet in piena sicurezza, sfruttandone al meglio le sue enormi potenzialità.

Un buon pc fa la differenza

La recente pandemia - e l’impiego della didattica a distanza per molti mesi - ha portato alla ribalta la necessità, anche per i più piccoli, di avere a disposizione un pc portatile. Una buona videocamera e un buon microfono sono le prime due caratteristiche del laptop destinato ai bambini. Non sono necessarie specifiche di memoria capaci di garantire prestazioni a livello professionale: piuttosto, meglio puntare su modelli con schermi spaziosi, in grado di non affaticare troppo la vista. Attenzione poi a settare le impostazioni di sicurezza e parental control, detenute da tutti i principali motori di ricerca.

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