Nasconde la coca nel bicchiere: via Anzani a Como, arresto e condanna

Sicurezza Sono state 20 le persone identificate, di cui 8 con precedenti, e diverse le sanzioni amministrative comminate per le irregolarità riscontrate in alcuni locali

Proseguono i controlli della polizia in via Anzani e nelle altre aree sensibili della città. Il bilancio della serata di martedì e della mattinata di meroledì è di un ragazzo di Como processato per direttissima dopo essere stato trovato con 9 involucri di cocaina seduto fuori da un bar di via Anzani, e di un polacco trovato con un grosso coltello nei pressi del Tempio Voltiano su cui sono in corso le valutazioni per un eventuale arresto.

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Il primo evento in via Anzani: in manette è finito Andrea Castaldo, 20 anni, che nel corso del controllo ha cercato, martedì sera, di nascondere sotto un bicchiere nove involucri di cocaina. Mercoledì mattina è stato processato e ha patteggiato quattro mesi senza sospensione. Il giudice ha poi anche disposto l’obbligo di firma. I controlli in via Anzani hanno portato ad identificare altre venti persone e a controllare due locali pubblici. Un diciottenne algerino è stato inoltre trovato con 2 grammi di hascisc e per questo è stato sanzionato. I controlli sono stati operati dalla divisione di Polizia amministrativa, coadiuvati nelle operazioni dal Nil di carabinieri, dai cinofili della Finanza e da polizia locale e Ats.

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Ieri mattina, mercoledì 8 maggio, invece i controlli si sono spostati al Tempio Voltiano con due uomini ubriachi che infastidivano i passanti. Uno dei due – cittadino polacco – aveva anche un coltello di grosse dimensioni nei pantaloni e per questo è stato portato in Questura. Le valutazioni su di lui sono in corso.

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