L’ultimo viaggio nella morte, e nelle emozioni che questa scaturisce, del regista Paolo Taviani. La pellicola, unico film italiano in concorso alla Berlinale 2022, racconta la storia delle ceneri di Luigi Pirandello e, proprio di Pirandello, riprende anche la sua ultima opera, “Il chiodo”. Morto a Roma il 10 dicembre 1936, lo scrittore trovò pace solo quindici anni dopo. Inizialmente Pirandello fu sepolto nel cimitero di Verano e fu solo grazie all’opera di convincimento di un gruppo di studenti, fatta sul sindaco di Agrigento, se i resti nel 1947 tornarono in Sicilia. Nel film non si racconta solo il travagliato viaggio delle ceneri ma anche una storia, l’ultima storia, di Pirandello che racconta di un giovane siciliano costretto dal padre a lasciare la sua terra per cercare fortuna in America. La lontananza dall’affetto materno e dalla sua patria portano però il giovane a compiere un gesto estremo.