Anteprime al Teatro Sociale
Un’opera di Musa e una mostra dedicata allo sport anticipano Fairplay

Dopo il grande successo delle passate edizioni, Bianchi Group rinnova ancora il suo decennale sostegno alla cultura e al Teatro Sociale, tornando a posizionare un container in piazza Verdi, decorato con un’opera artistica a cura di Fabrizio Musa, 100 metri.txt, dedicata all’atletica.
Musa è nato a Como nel 1971, vive tra Como e New York. Fin dal suo esordio artistico, nella seconda metà degli anni Novanta, ha contaminato le tecniche pittoriche più tradizionali con le nuove tecnologie. Il suo metodo di lavoro contempla una pluralità di tecniche ed è stato in più occasioni legato all'architettura e alla Cultura “pop”. Sue opere sono presenti in permanenza nel Parco del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, nei Musei Civici di Monza, in Pinacoteca Civica a Como e in numerose collezioni private in Italia e all’estero. Ha realizzato diverse opere pubbliche ridipingendo intere facciate di palazzi nei centri storici modificando l’impatto urbano in città come Torino, Milano, Como, Parma. Nel mese di aprile 2023 da una sua opera è stato realizzato da Poste Italiane, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il francobollo commemorativo per il bimillenario della nascita di Plinio Il Vecchio, prodotto in 270mila esemplari.
L’opera qui rappresentata 100 metri.txt risale ai primi anni 2000 ed è uno dei primi lavori in cui compare nella sua ricerca il bianco e nero che sarà un punto di riferimento stilistico importante negli anni a seguire fino a oggi. L’opera è stata realizzata per una mostra dal titolo Moving, svoltasi dal 13 al 18 luglio 2004 al Cassero Senese della Fortezza Medicea di Grosseto, in occasione dei Campionati Mondiali d'Atletica Juniores. Si tratta di un acrilico su tela delle dimensioni di cm 150x100.
Nel frattempo in foyer verrà allestita una mostra fotografica e video intitolata Sport movies & tv – Culture through sport realizzata dalla Ficts – Fédération internationale cinéma télévision sportifs e inserita nell’ambito dell’Olimpiade culturale di Milano Cortina 2026. Di grande rilevanza culturale, il progetto si distingue per la capacità di coniugare la ricca tradizione e cultura della Lombardia e del Veneto con la storia e i valori dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. Un allestimento originale, interattivo e coinvolgente attraverso una mostra fotografica con immagini esclusive e video dei momenti emozionanti dei Giochi di tutti i tempi. L’esposizione si concentrerà soprattutto sulle cerimonie d’apertura e i viaggi della fiamma olimpica avvenuti negli anni.
Dal 1983, la Ficts, federazione senza scopo di lucro, con sede a Milano, a cui aderiscono 130 Nazioni (11.412 Soci nel mondo), presieduta da Franco Ascani (membro italiano della Commissione cultura e patrimonio olimpico del Comitato internazionale olimpico), è l’unica federazione del settore riconosciuta dal CIO, per il quale promuove i valori dello sport e il significato socio-culturale dei Giochi olimpici e paralimpici (integrando lo sport con la cultura).
L’installazione in piazza e la mostra in foyer verranno inaugurate venerdì 5 settembre alle ore 18.30 e 19 e saranno poi visitabili fino al 28 settembre, a ingresso libero.