Cattedrale di luce

«In punti scelti dell’aula, la luce graffita le verticali delle strutture portanti di riquadri nitidi, fluorescenti. Disseminati con cura, segnali luminosi indicano la direzione di marcia, confermando l’itinerario od avvertendone la scala di difficoltà, così disponendo una segnaletica per il percorso più sicuro perché comune, percorribile ai più; anche a chi è di passo normale, come lui».
don Andrea Stabellini 

«Gli scatti fotografici di Carlo Pozzoni, nei quali la luce crea sulle opere d’arte del duomo di Como effetti particolari, e le riflessioni teologiche di don Andrea Stabellini ci offrono due opportunità: porgere immagini e riflessioni di grande suggestione e di intensa sacralità, non consuete per chi visita il monumento; suggerire alcuni collegamenti tra le opere, che fanno comprendere che nel duomo vi è stata l’armonica costante ricerca del “sacro” nel tempo».
Clemente Tajana