Ico Parisi - Crolli edificanti
Lake Como design festival inaugura i nuovi spazi dell’archivio

Lake Como design festival continua il suo viaggio con la sua 7a edizione, dal 14 al 21 settembre. Fragments è il filo conduttore di questo nuovo appuntamento che accompagna il visitatore in un percorso diffuso alla scoperta di mostre e installazioni site-specific per approfondire il tema da diversi punti di vista. La frammentazione è in ogni dove. Dalle molteplici guerre in corso ai frequenti fenomeni naturali distruttivi, la società è sempre più divisa e dispersa in un individualismo collettivo che ci porta in un mondo in cui ogni essere umano è separato da sé, dagli altri e dal resto della natura. Tuttavia, in un mondo che tende alla massificazione, la frammentazione si configura anche come un atto di ribellione, un gesto consapevole che sfida l’omologazione e rivendica il diritto alla pluralità delle espressioni. La settima edizione di Lake Como Design Festival vuole essere un atto rigenerativo dove la frammentazione, naturale o volontaria, possa essere accolta come un’occasione di ricostruzione e riconnessione, memoria e ritrovamento.
Ico Parisi - Crolli edificanti / Una mostra personale inaugura i nuovi spazi del suo archivio.
L’Archivio Design Ico Parisi è lieto di annunciare l’apertura della sua nuova sede, in via Diaz 11 a Como e di presentare l’esposizione di alcuni lavori pittorici realizzati da Ico Parisi tra la fine degli anni 70 e i primi anni 80. Questi dipinti di grande formato fanno parte della serie Crolli edificanti – Tavole di provocazione, opere mai esposte prima d’ora in ambito comasco, realizzate attraverso l’aggregazione di vari pannelli dipinti che rimandano a un’idea straniante di immagine frammentata, parte integrante di una ricerca progettuale dell’artista in cui i soggetti (televisori, elettrodomestici, auto ed altro) diventano per Parisi ‘segnali’ paradossali del disfacimento dell’abitare.
Gli spazi di via Diaz, già progettati dall’architetto Marco Balzarotti e ristrutturati nel pieno rispetto del disegno originale, permetteranno finalmente l’accesso al pubblico – per attività di studio, di ricerca e di consultazione diretta – sia al ricco materiale archivistico, fotografico e documentale, in parte giunto tramite lascito ereditario e in parte acquisito negli anni, consentendo inoltre la fruizione delle opere d’arte, design e architettura esposte in sede e di un’ampia biblioteca.
La mostra è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 con ingresso libero.