
Foragers (Palestina, 2022, 1 ora e 5 minuti di Jumana Manna con Aziza Manna, Adel Manna, Kharoube, Fad’ara, Dundun, ‘Akiko, Zeidan Hajib e i suoi cani Kishkou e Ma’moule
Foragers racconta con umorismo sottile e un ritmo meditativo i drammi legati alla pratica della raccolta di piante selvatiche commestibili in Palestina / Israele. Girato sulle Alture del Golan, in Galilea e a Gerusalemme, utilizza finzione, documentario e materiali d’archivio per rappresentare l’impatto delle leggi israeliane di tutela ambientale su queste pratiche. Le restrizioni vietano la raccolta di piante autoctone come l’‘akkoub (simile al carciofo) e il za’atar (timo), e hanno portato a multe e processi per centinaia di persone sorprese a raccoglierle. Per i palestinesi, queste leggi rappresentano un velo ecologico per una legislazione che li spossessa ulteriormente dalla loro terra, mentre i rappresentanti dello Stato occupante insistono sulla propria competenza scientifica e sul dovere di proteggere. Seguendo le piante dalla natura alla cucina, dagli inseguimenti tra raccoglitori e pattuglie ambientali, fino alle difese in tribunale, Foragers cattura la gioia e la conoscenza incarnate in queste tradizioni, insieme alla loro resistenza alle leggi proibitive. Riformulando i termini e i limiti della conservazione, il film solleva interrogativi sulla politica dell’estinzione: chi decide cosa deve estinguersi e cosa ha il diritto di continuare a vivere?