Un mese al lago (Usa, 1995, 1 ora e 32 minuti) di John Irvin con Vanessa Redgrave, Edward Fox, Uma Thurman, Alida Valli, Carlo Cartier e Alessandro Gassmann
Lago di Como. Anni Trenta. L'ormai attempata Miss Bentley torna a visitare i luoghi in cui è stata bambina. Viene corteggiata da un aitante giovanotto ma è invece attratta dal maggiore Wilshaw. Il tutto accade sotto gli occhi del personale dell'albergo in cui è scesa, sempre vigile. Chi per sorvegliare (l'albergatrice), chi per ordire intrighi (la governante). L'ambiente e l'amore prevalgono sul tentativo di descrivere la fine di un'epoca.
Prima della proiezione Federico Vitella presenta Lettere ad Alida Valli. Il culto di una diva nell'Italia fascista (Marsilio) dialogando con Pietro Berra.
Il volume raccoglie ottanta lettere inedite scritte a cavallo della Seconda guerra mondiale all'attrice più amata del momento: Alida Valli. Dalla comparsata ne I due sergenti (1936) al ruolo da protagonista in Apparizione (1943), accanto ad Amedeo Nazzari, la baronessa Altenburger è stata icona di bellezza, modello di comportamento e simbolo della nazione per milioni di spettatori. Audaci balilla, vispe studentesse, innamorati focosi, artisti in erba, soldati al fronte, questuanti in bolletta, ma anche semplici cacciatori di autografi: le lettere di questi ammiratori raccontano l’intero Paese in una congiuntura decisiva della sua storia, tra belligeranza e ricostruzione, monarchia e repubblica, dittatura e democrazia. Qualcuno le scrive anche presso la casa della mamma a Como.