Ecosistemi musicali

Ecosistemi musicali con Shain Shapiro, cultural policy thinker. Incontro a cura e del gruppo Philosophonìa.

Ecosistemi musicali assume una prospettiva globale sul modo in cui la musica – anzi l’ecosistema musicale – è parte integrante della vita quotidiana e della politica, ma continua a essere trascurata dalle politiche pubbliche. Il termine ecosistema musicale si riferisce all’insieme di interazioni complesse tra vari elementi che compongono il panorama della musica. Questi elementi includono musicisti, compositori, produttori, case discografiche, distributori, promotori, piattaforme di streaming, fan e altri attori coinvolti nella creazione, distribuzione e consumo della musica. Sostenendo il ruolo trasformativo di artisti e musicisti in un mondo post-pandemico, Shapiro non solo riafferma l’importanza critica della musica e della cultura nella formazione e nell’autoconsapevolezza di una cittadinanza, ma serve anche come guida per gli amanti della musica, gli artisti e gli attivisti di tutto il mondo per consolidare il processo di reinvenzione delle comunità in cui vivono.

Shain Shapiro è nato a Toronto e vive a Londra. È uno dei più apprezzati esperti di politica musicale al mondo, fondatore e presidente della società di consulenza economica Sound diplomacy, fondatore e direttore dell’organizzazione no-profit Center for music ecosystems. È stato un pioniere nel mettere a fuoco il concetto di città della musica e della politica degli ecosistemi musicali, attraverso i quali la musica viene inserita nel modo in cui le città e i luoghi pianificano e investono nel loro futuro.