Lectio di Andrea di Gregorio al Baradello
Magritte, Friedrich, Vermeer, Masaccio e la narrativa contemporanea
![](https://storage.bergamoavvenimenti.it/mediaon/avvenimenti/media/photologue/2024/3/28/photos/cache/lectio-di-andre_2024_03_30T08_49_50_410129_box_profile.jpg)
In occasione della mostra Frammenti del fotografo Gin Angri, l’ultima di due lectio magistralis dello scrittore Andrea di Gregorio al Castel Baradello di Como.
Laureato in filosofia alla Normale di Pisa, tiene corsi di scrittura creativa e di traduzione a Como, è il traduttore ufficiale di Petros Màrkaris e ha al suo attivo due romanzi pubblicati da Salani, oltre a una serie di saggi sulla traduzione. A Como, da tempo, tiene i corsi di scrittura creativa organizzati da Parolario in collaborazione con l’Associazione Comocuore.
«Nutrimento dello spirito, Incontri all’insegna dell’interrelazione tra letteratura, arte e musica. Mescolare le suggestioni e gli spunti della letteratura, dell’arte e della musica, lavorando sulle contaminazioni che possono nascere tra letteratura e arte e musica». Questa seconda lectio sarà sul tema Magritte, Friedrich, Vermeer, Masaccio e la narrativa contemporanea.
«In alcuni dipinti, il personaggio principale, e a volte unico, dà le spalle a chi guarda. Perché lo fa? Per sottrarsi alla vista di chi contempla il quadro? Oppure per mostrargli quella parte vulnerabile di sé che di solito si cela? Anche in molti racconti ci sono personaggi che a un certo punto danno le spalle al lettore. Ma che cosa c'è di fronte alla figura che ci dà le spalle? Il futuro o il passato? Un mistero insondabile o un'opportunità?».