
Intrecci di popoli è un momento musicale e artistico ispirato all'omonimo festival, promosso dal Comune di Como, che per anni ha celebrato la multiculturalità e la cooperazione internazionale a Como. Attraverso la partecipazione delle associazioni di volontariato e delle comunità locali, l'evento sarà un'opportunità per scoprire la ricchezza culturale della città e rafforzare i legami tra le realtà che combattono nel mondo del non profit. Una serata di rappresentazione che celebra la libertà di espressione ed esalta la diversità delle identità culturali , invitando ognuno a condividere la propria storia e a contribuire, insieme, a costruire una comunità più inclusiva e unita.
Nel foyer verrà allestita la mostra fotografica realizzata da Gin Angri con la Scuola di italiano per donne straniere; in Sala Pasta verrà posizionato un tappeto con le tappe fondamentali del processo migratorio in Italia a cura della Pastorale Migrantes .
Sul palcoscenico invece si alterneranno le performance artistiche delle varie comunità. Le allieve della Scuola d'italiano per donne e mamme straniere, in collaborazione con l'associazione Lachesi, leggeranno brevi testi in lingua italiana e nelle diverse lingue madre accompagnate e intervallate dalle musiche dell'orchestra Musica Spiccia di Baule dei Suoni. La Crème Events si esibirà in tipiche danze congolesi, mentre la Comunità rumena porterà sul palcoscenico canti tradizionali, la Comunità Ucraina musica e danza, così come l'associazione Sinai aps. Ngola Mbandi porterà un tributo all'Angola attraverso poesie, musica e danza, mentre il gruppo di musica popolare D'Altrocanto si esibirà in un piccolo concerto di musica popolare. La Comunità salvadoregna insieme all'Associazione culturale Baule dei Suoni si dedicherà alla musica. Le Associazioni Mirage, Kibarè ets e Abco si esibiranno, invece, in una breve rappresentazione teatrale incentrata sul discorso all'Onu di Thomas Sankarà, Presidente del Burkina Faso dal 1983 al 1987.