I capolavori di Bach per Erone onlus
Concerto in San Fedele dell’organista Stefano Rattini

La basilica di San Fedele a Como ospita un nuovo appuntamento con la grande musica organistica, nel segno della solidarietà. Dopo il successo dello scorso anno, Erone onlus propone un concerto di beneficenza con protagonista l’arte immortale di Johann Sebastian Bach. Il concerto anticipa idealmente la ricorrenza di San Benedetto che ha legato la preghiera al canto liturgico e alla disciplina del suono: la musica sacra come forma di elevazione e di ordine interiore. In questa cornice, l’evento si propone come un’occasione per vivere la musica di Bach non solo come esperienza artistica, ma anche come gesto concreto di partecipazione e sostegno alle iniziative di Erone onlus.
Alla monumentale consolle dell’organo della basilica siederà Stefano Rattini, che proporrà un programma d’eccezione: Preludio e fuga in do maggiore Bwv 547, il Concerto in sol maggiore Bwv 592 da Duca di Sassonia, la Trio sonata n. 6 Bwv 530, la Fantasia e fuga in do minore Bwv 537, la Fuga alla Giga Bwv 577 e le Partite su Sei Gegrüsset Jesu Gütig Bwv 768.
Il concerto rientra nel ciclo di dieci appuntamenti previsti per l’intero anno, sotto la direzione artistica del dottor Raffaele Bellotti, organista titolare della basilica, in collaborazione con il parroco don Pietro Mitta. Un’iniziativa che intende offrire alla cittadinanza un percorso musicale e spirituale attraverso le opere integrali di Bach per organo.
L’ingresso è a offerta libera e l’intero ricavato sarà devoluto a sostegno delle attività di Erone onlus, associazione presieduta dal chirurgo oncologo Alberto Vannelli, che da anni promuove cultura, educazione e consapevolezza oncologica sul territorio. Come recita il motto dell’associazione: «Costruire un’idea per istruire una coscienza oncologica». Per informazioni consultare il sito www.eronenlus.it o chiamare al 3914948157.
Erone onlus rinnova l’appuntamento con la grande musica organistica di Bach nella Basilica di San Fedele. Dopo il successo dello scorso anno, il direttore artistico e organista titolare Raffaele Bellotti, insieme al parroco don Pietro Mitta, ha programmato per il 2025 un ciclo di dieci concerti dedicati all’integrale dell’opera organistica del genio di Eisenach. Un’occasione preziosa per scoprire la ricchezza di un repertorio che va ben oltre la celebre Toccata e fuga in re minore.