Romeo e Giulietta alla prova

Gli studenti del liceo musicale e coreutico Giuditta Pasta in collaborazione con gli studenti dell’Accademia del Liceo si esibiranno nel loro tradizionale spettacolo di fine anno al Teatro Sociale. Tema di questo nuovo spettacolo, assolutamente originale e creato apposta dal Liceo, è una rivisitazione dell’intramontabile opera shakespeariana, intitolato ora Romeo e Giulietta alla prova.

Il regista Davide Marranchelli (nella foto), nonché docente di recitazione del liceo, ha ideato la trama narrativa di questo spettacolo, avvalendosi della collaborazione di tutti i docenti del Liceo, dalle materie liceali a quelle artistiche. Accanto a lui, la professoressa Daisy Citterio dirige l’orchestra composta dagli studenti stessi, mentre il professor Massimo Mazza curerà la direzione del coro del liceo. Le coreografie sono a cura delle professoresse Roberta Abate e Claudia Mariani e della maestra Camilla Meroni. Come ogni anno, lo spettacolo vedrà la collaborazione con i corsi di danza dell’Accademia del liceo Giuditta Pasta.

Conosciuta per essere una tragica storia d'amore, questo titolo è anche e soprattutto una riflessione sulle passioni umane e sul destino. Della tragedia tradizionale saranno analizzate in realtà soltanto alcune parti chiave, tra le quali la lotta, la scena del balcone totalmente stravolta in chiave moderna con una Giulietta seduta questa volta per terra a gambe incrociate nell’attesa dell’arrivo di un Romeo particolare. Non è la storia d’amore che ci ricordiamo da sempre, conosceremo un Romeo quasi ossessionato dall’interesse verso Giulietta proprio nell’intento di sensibilizzare il pubblico su un tema al giorno d’oggi purtroppo molto vivo. Stalking, violenza psicologica, paura, conflitti familiari.

Il regista e docente Davide Marranchelli afferma: «Siate pronti ad uno spettacolo molto d’impatto. Quello che si vedrà in scena saranno degli estratti di quello che di quest’opera eccezionale ci ha colpito di più: amore, odio, relazioni familiari, una società allo sbando dove a farne le spese sono i giovani. Non c’è un solo Romeo e una sola Giulietta, ma tanti ragazzi che devono fare i conti con le loro emozioni, talvolta travolgenti, e con un mondo che sta loro stretto».

Prosegue Roberta Di Febo, fondatrice e direttrice del Liceo: «Sono orgogliosa del lavoro svolto dal professor Marranchelli e dai docenti del nostro liceo, che hanno collaborato alla realizzazione di questo spettacolo dal titolo noto, ma rivisitato in una chiave completamente attuale che speriamo piacerà a tutti! Ma, soprattutto, questo spettacolo è veramente speciale per la nostra realtà in quanto cade proprio in occasione dei 10 anni dalla fondazione del Liceo».

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