La Maria Brasca di Testori al Teatro Sociale

di Giovanni Testori

Adattamento e regia di Andrée Ruth Shammah

con Marina Rocco, Mariella Valentini, Luca Sandri e Filippo Lai 

Scene di Gian Maurizio Fercioni

Costumi di Daniela Verdenelli

Luci di Oscar Frosio

Musiche di Fiorenzo Carpi

In occasione del centenario della nascita di Testori, Andrée Ruth Shammah porta a Como La Maria Brasca, un’esplosione di energia, che diverte e commuove. Testori (1923-1993) è stato tra le personalità intellettuali più complesse e importanti del secondo Novecento. Tra gli anni cinquanta e primi anni sessanta ha raccontato la periferia milanese, nel ciclo dei Segreti di Milano, in cui è incluso il dramma teatrale La Maria Brasca, scritto nel 1959.

La Maria Brasca è un’operaia di calzificio, vive con la sorella e il cognato, ha ventisette anni, è in cerca del grande amore della sua vita e da sempre è disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole, anche ad affrontare i pettegolezzi della gente. È uno dei personaggi femminili indimenticabili di Testori, l’unico vincente, quello che grida al mondo la potenza della passione, l’amore per la vita vissuta fuori da ogni costrizione, convenzione, compromesso.