
Perfetti sconosciuti
scritto e diretto da Paolo Genovese
con Dino Abbrescia, Emmanuele Aita, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Anna Ferzetti e Astrid Meloni
Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di una delle sue più brillanti commedie cinematografiche sull’amicizia, l’amore e il tradimento. Tutto parte dall’assunto comune che ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi è nei nostri cellulari. Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate.
Questa commedia corale sui sentimenti e le relazioni umane affronta una pluralità di temi e sfumature specchio della nostra contemporaneità, come l’instabilità di coppia e l’omosessualità. Una serata tra amici, organizzata da un uomo e una donna sposati da molti anni, alle prese con l’esaurimento della passione e del legame affettivo, si trasforma in un acceso confronto su tradimento e fedeltà: i segreti che i vari cellulari contengono provocano confessioni insospettabili. Alla fine, ognuno dovrà mostrare apertamente messaggi e chiamate ricevuti durante la serata, con esiti assolutamente imprevedibili, che sveleranno retroscena inediti sulla vita sentimentale e personale di ognuno dei presenti.
Questo spettacolo, che nasce da un cult cinematografico che ha avuto decine di versioni in tutto il mondo, è fedele ad una tradizione lunga decenni del nostro cinema e teatro a proposito del tema della sincerità nella vita, parlando al contempo del legame di coppia e delle relazioni sociali nel difficile mondo di oggi: una qualità che si basa su una varietà di situazioni e personaggi molto potente, affidata a un cast di brillanti interpreti.