MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO
(MICHELLE SHOCKED DAY)
Buongiorno,
non potendosi autoinumare artisticamente come ha fatto Bowie, Eco ha però lasciato precise indicazioni sulla musica da suonare per accompagnare la sua cerimonia funebre (sì: un'altra InCom cimiteriale...) Ha scelto le Folies d’Espagne di Marin Marais, compositore oggi ben ricordato grazie all'opera di divulgazione di Jordi Savall che, peraltro, alla Follia ha dedicato questo intero, splendido cofanetto
e numerose altre incisioni ha realizzato con le opere di Marais, quelle del suo maestro, Monsieur de Sainte Colombe, oltre alla colonna sonora di Tutte le mattine del mondo che racconta il difficile rapporto tra i due musicisti e mi rendo conto che Eco, anche semplicemente spirando, consente di fare cultura attorno a sé. Ciò detto, vi siete già preparati sulla musica da suonare alla vostra inumazione? Io, grazie al mio animo naturalmente ottimista e spensierato, sì, da anni. È questo brano acconcio (vale come testamento):
https://youtu.be/nduV5SDEY9Q
LEZIONE DELLA LIBERA UNIVERSITÀ DEL TEMPO RITROVATO
Spazi centro diurno dell'ex ospedale psichiatrico San Martino, via Castelnuovo 1, ore 14, ingresso libero
Politiche sociali, psichiatria e territorio. Le differenze che sono tra noi. Bruno Magatti, assessore politiche sociali del Comune di Como proporrà una riflessione sui temi del disagio e dell'emarginazione, partendo dalla sua profonda esperienza in campo sociale e politico. Introdurrà la lezione il responsabile dell'ateneo, il poeta Mauro Fogliaresi.
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Gabriella Veronesi e Ornella Zagami del comitato locale di Como della Croce Rossa terranno l'incontro L’assistenza sanitaria di ieri e oggi. Confronto tra alcuni aspetti della medicina dell’inizio del Novecento e attuali tramite lettura di fonti documentarie.
LXII CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, ingresso con tessera (anche domani alle 15.30 e alle 21 e mercoledì alle 15.30)
Qualcosa di buono (Usa, 2014, 104 minuti) di George C. Wolfe con Hilary Swank, Emmy Rossum, Josh Duhamel, Stephanie Beatriz e Jason Ritter
Quando Kate comincia ad avvertire i primi segnali che il suo corpo non obbedisce più a lei ma a una malattia progressiva e invalidante, la vita che ha condotto fino a quel momento si sgretola con crudele rapidità. Non può più suonare il piano né cucinare, non se ne fa più nulla o quasi dell'immensa casa modernista su due piani, e presto nemmeno di un marito, Evan, che per paura di romperla ha pensato bene di smettere di avvicinarla intimamente. Ferita nell'anima, ancor prima che nel fisico, Kate insiste per assumere come badante la giovane Bec, universitaria caotica e inesperta, dotata però della carica vitale di cui lei ha disperatamente bisogno.
NdA: dopo Boys don't cry e Million dollar baby, un'altra commedia con la regina della risata Hilary Swan
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ARCHEOLOGIA E MODA
Museo archeologico, piazza Medaglie d'oro 1, ore 17
Perle di vetro: tecniche di lavorazione e percorsi di indagine. Con Marina Uboldi. Le perle in vetro, con cui fin dall’antichità gli uomini e le donne si sono adornati e hanno manifestato il proprio ruolo sociale, costituiscono un argomento ricco di risvolti non solo tecnologici, ma anche simbolici ed economici. Nella loro quasi infinita varietà è possibile individuare gruppi di diversa produzione ed epoca, che divengono testimonianze di scambi commerciali e contatti culturali. In occasione dell’incontro sarà visitabile una piccola mostra di perle antiche e veneziane e si potrà vedere il filmato Il gioco delle perle di vetro di Augusto Panini e Bruno Zanzottera.
CAFFÈ LETTERARIO
Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso libero
Pasolini e dintorni con Mario Bianchi.
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 21, biglietti a 30 sacchi (platea e palchi) e a 23 sacchi (gallerie)
Quiet revolution 2.0 Funk Connection. Sei giovani musicisti e compositori di fama internazionale si riuniscono per dare voce alla solidarietà. È sempre la prima volta quando InfraMente organizza un evento per realizzare la sua mission: contrastare il fenomeno della violenza. InfraMente allestisce Quiet Revolution 2.0, un progetto artistico che quest’anno unisce la voce di Jack Jaselli a una formazione di artisti d’eccezione che rappresentano un’eccellenza trasversale nel mondo della musica. Accompagnato dalle note della chitarra di Riccardo Onori (storico chitarrista di Jovanotti), il sax di Mattia Dalla Pozza (collaboratore stabile di Jovanotti e Mengoni), la batteria di Riccardo Quagliato (sui palchi con Terence Trent D’Arby, Patti Smith, Blue), il piano di Dario Dal Molin (Marco Tamburini, Moni Tivony, Gareth Brown) e il basso di Andrè Tavares, libereranno il loro talento musicale in una galoppata di contrappunti, ritmi emozionanti e suoni trascinanti. Per la prima volta insieme in una performance live unica ci proporranno graffianti sonorità black-soul mischiate a celebri cover storiche in chiave funk e inediti dei dischi del cantante milanese. L’incasso sarà devoluto alla realizzazione del progetto Safeconnection per promuovere negli adolescenti un uso sano, legale e intelligente della rete e impedire che diventino inconsapevolmente si vittime che autori di reati online.
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STAGIONE CONCERTISTICA DEL CARDUCCI
Sala Musa dell'Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 20.30, ingresso libero
Terzo e ultimo appuntamento della rassegna di concerti organizzati in collaborazione con il liceo musicale Teresa Ciceri. Protagonisti gli allievi dell'istituto. Ritmando con i sax: serata per ensemble di sassofoni e percussioni.
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CINEMA TRA SCIENZA E DIRITTO
Aula magna del Chiostro di Sant'Abbondio, Università Insubria, via Sant'Abbondio 12, ore 20.30, ingresso libero
L'incubo di Darwin (Francia / Austria / Belgio, 2004, 107 minuti) di Hubert Sauper
Negli anni Sessanta è stato perpretato un disastro ecologico in Tanzania. Il pesce Persico del Nilo è stato immesso (volontariamente?) nel lago Victoria, il secondo lago più grande del mondo, distruggendo irrimediabilmente la fauna ittica. Quell'atto scellerato contro l'ambiente ha generato anche risvolti positivi, sviluppando l'economia dei luoghi limitrofi e generando lavoro per esportare il pesce in Europa, in un paese in cui la povertà e la morte per indigenza sono all'ordine del giorno. Presentano il film Roberta Bettinetti e Silvia Marino.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi
L'abbiamo fatta grossa (Italia, 2016, 112 minuti) di e con Carlo Verdone e con Antonio Albanese, Anna Kasyan, Francesca Fiume e Clotilde Sabatino
Arturo è un investigatore privato così male in arnese da inseguire i gatti scappati dalle case altrui e da abitare presso una vecchia zia col mito del marito defunto. Yuri è un attore di teatro che, da quando la moglie l'ha lasciato, non ricorda più le battute: dunque si ritrova disoccupato e senza un soldo. Le strade di Arturo e Yuri si incontrano quando l'attore chiede all'investigatore privato di pedinare per lui l'ex moglie e il suo nuovo compagno. Ma quando i due macapitati, invece di registrare una conversazione fra i due innamorati, intercettano un dialogo ambiguo e fuorviante le cose si ingarbugliano e si innesca un gioco degli equivoci che costringerà la "strana coppia" Arturo - Yuri a rocambolesche avventure e improbabili travestimenti.
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LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 5 sacchi
The danish girl (Gran Bretagna / Usa, 2015, 120 minuti) di Tom Hooper con Eddie Redmayne, Amber Heard, Alicia Vikander, Matthias Schoenaerts e Adrian Schiller
Pittore paesaggista della Danimarca dei primi anni del '900 Einar Wegener ha vissuto due vite, la prima con una moglie a Copenhagen, e la seconda a Parigi come Lili Elbe. Infine ha tentato la prima operazione chirurgica della storia finalizzata al cambio di sesso. Attratto dall'abbigliamento femminile dopo un gioco erotico con la moglie e sempre meno capace di smettere di vestirsi e atteggiarsi da donna, nel corso di diversi anni Einar vuole lasciare il posto a Lili, che percepisce come un'entità separata. Aiutato e supportato attraverso molte difficoltà da una moglie da cui è sempre meno attratto, Einar fugge dalla medicina del proprio tempo che lo vuole internare o dichiarare schizofrenico e si rifugia nella chirurgia sperimentale, conscio che quella che intende provare è un'operazione mai tentata prima e dai rischi immani.
http://www.spaziogloria.it
SENZA CONFINI
Teatro San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù, ore 21, biglietti a 6 sacchi
This must be the place (Italia / Francia / Irlanda, 2011, 118 minuti) di Paolo Sorrentino con Sean Penn, Frances McDormand, Eve Hewson, Harry Dean Stanton, Joyce Van Patten e David Byrne
Cheyenne è stato una rockstar nel passato. All'età di 50 anni si veste e si trucca come quando saliva sul palcoscenico e vive agiatamente, grazie alle royalties, con la moglie Jane a Dublino. La morte del padre, con il quale non aveva più alcun rapporto, lo spinge a tornare a New York. Scopre così che l'uomo aveva un'ossessione: vendicarsi per un'umiliazione subita in campo di concentramento. Cheyenne decide di proseguire la ricerca dal punto in cui il genitore è stato costretto ad abbandonarla e inizia un viaggio attraverso gli Stati Uniti.
http://www.teatrosanteodoro.it
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