Il Medio Evo è un tema cardine delle nuove collezioni femminili per l’autunno inverno. Pezzo cult del guardaroba la cotta, reinterpretata in mille modi e in mille materiali. Si ispirano ai cavalieri dell’epoca gli over di D&G, con cagoule impreziosite da pietre e paillettes mentre gli abiti sono decorati con chiavi di scrigni o illuminati da cristalli. I colori sono freddi e scuri, ripresi dai personaggi delle favole nordiche. Nell’uomo, i completi strizzano l’occhio ai costumi dei Normanni che dominarono la Sicilia da 1061, per più di tre secoli.

I riferimenti a quel periodo oscuro sono presenti anche nei pullover tempestati di borchie di Balenciaga, nei piumini di Chanel, nelle lucenti tuniche di Les Copains, nei dress code di Valentino. Quali le ragioni del remake? «Viviamo in un periodo molto simile al Medioevo. Questi anni difficili rappresentano un passaggio epocale, una vera e propria età di mezzo di cui spesso, nel pieno della rivoluzione in atto, non ci rendiamo conto» hanno ben spiegato Dolce e Gabbana, sensibili interpreti delle pulsioni sociali.

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