Buongiorno,
il primo sorriso di oggi è quello della piccola Aurora di Cantù
La nostra speranza è nel sorriso dei nostri bimbi! Andrà tutto bene!!
Manuela Caldera
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Vorrei manifestare in poche parole quello che ho vissuto l'altra sera seguendo il nostro Santo Padre Francesco a Piazza San Pietro per l’indulgenza plenaria.
Ettore da Albiolo
Venerdì 27 marzo 2020
Una piazza san pietro
Spoglia così non si è mai vista...
Una piazza spoglia dalla presenza
Umana...
Una piazza spoglia non voluta...
Una piazza spoglia che fa riflettere...
Una piazza spoglia per ricominciare...
Una piazza dove un
Uomo ha pregato per la
Piazza “spoglia”...
Una piazza dove lui ci ha perdonato !!!
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«Noi ci crediamo!»
Dalla Trattoria Edda di Cremnago di Inverigo.
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Sono un uomo di 40 anni, vivo a Cantù con la mia famiglia. Questo virus mi fa tanta paura, per me ma soprattutto per la mia famiglia. Poi penso a chi combatte ogni giorno con la malattia, a chi ha perso i propri cari senza nemmeno poterli salutare. Penso a tutti i medici, infermieri e a coloro che combattono e cercano di curare la povera gente malata. Se ne avessi la possibilità e fossi preparato professionalmente andrei in prima linea anch'io ma purtroppo l'unico aiuto che possono dare le persone come me è stare a casa e pregare per tutti. Questo è il mio pensiero, penso anche che quando tutto finirà nulla sarà come prima e probabilmente nemmeno io e voi che state leggendo.
Un saluto a tutti e #restiamoacasa
Giuseppe Boni
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Nell’asilo Enrico Terraneo,
Tutto tace,
Non si sentono urla e pianti,
Né risate
C’e il nulla qui intorno
Per il virus che contagia ogni giorno.
I bambini che sono a casa
Disegnano arcobaleni
Con la scritta andra tutto bene,
Nella speranza che
Un giorno la scuola aprira
E, finalmente, si giocherà.
C’e Ilaria e Laura nella classe cucciolotti,
Dove regna sempre il gioco,
E la classe, ordinata dura poco,
Con Michela che li aiuta,
Fa yoga in palestra,
È di certo,
Una brava maestra.
C’e Bianca e Cristina,
Che sempre in giardino,
Vogliono andare,
Per vedere i loro bambini,
Correre, ridere e scherzare.
Daniela che cucina,
Tutta la mattina e
Non vuole nessuno che si avvicina.
Solo Alessia lo puo fare
Perché piatti e bicchieri,deve lavare.
Elena è una buona e brava maestra,
Ai bambini fa fare tante attività
Perché ha molta creatività.
Ma quando c’è da buttare, conserva tutto
E non c’e nulla da fare.
Poi c’e Monica in segreteria.
Le chiedi qualcosa
E scappa via..
Poi ci sono io,
Cristina delle pulizie,
Pulisco bagni, aule e corridoio,
E di certo non mi annoio,
Son li sempre che borbotto
Perché in giro c’e sempre un casotto.
Ognuno di noi, fa il suo lavoro con il cuore
Perché ciò che deve regnare è l’amore.
Nella speranza di un giorno migliore
Ricorderemo sempre tutto questo con dolore...
Ps. Quando si tornerà, ognuno di noi dovra portare
Una candela, per ricordare e non dimenticare.
di Cristina Scarantino
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Gli ultimi sorrisi di oggi sono quelli di Giorgia, 8 anni, e Alessandro, 6 anni, da Porlezza.
da Federica Rodolico
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