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Sabato
8
Ottobre

Vedere Venezia

Ecco la sfida: vedere Venezia con gli occhi di un uomo del rinascimento. Il Museo del Cinquecento racconta la Città di San Marco.

EVENTO CONCLUSO

La mostra, curata da Roberta Frigeni e Nicholas Fiorina con Maria Elisabetta Manca e Francesca Giupponi, invita lo spettatore ad osservare, in prospettiva, le straordinarie opere dei professionisti incisori, compositori e stampatori che plasmarono l’iconografia della città tra XV e XVI secolo: dalle anonime xilografie a corredo di cronache universali - in cui le città non hanno una propria identità visiva ma sono solo corredo di un messaggio verbale – fino ad arrivare alle piante prospettiche realizzate da cartografi di fama, in cui il tessuto urbanistico è riconoscibile fin nelle sue architetture.

I 14 pezzi esposti, selezionati con attenzione per raccontare la continua evoluzione della produzione cartografica tra Quattrocento e Cinquecento, mostrano agli spettatori l’affinarsi delle tecniche di stampa e delle strategie editoriali offrendo le coordinate per “Vedere Venezia” con gli occhi di un uomo del Rinascimento. I preziosi esemplari - portolani, cronache, libri di pellegrinaggio, carte sciolte, cosmografi, isolari e poi libri di fortezza e di città - provengono dalla Biblioteca Civica Angelo Mai e da collezionisti privati che hanno messo a disposizione del Museo il loro patrimonio. Collezioni pubbliche e private danno così vita ad un’esposizione che può essere considerata un piccolo gioiello per la rarità e la preziosità dei pezzi in mostra.

Vedere Venezia è allestita in Palazzo del Podestà, tra le suggestive sale del Museo del Cinquecento e lo arricchisce entrando in dialogo con la storia di Bergamo nel Rinascimento e con i temi proposti nel percorso: dalle scoperte geografiche del nuovo mondo, all’invenzione della stampa fino ad arrivare ai traffici commerciali dell’epoca. 

Completa la mostra un video immersivo dedicato alla veduta prospettica Venetie MD di Jacopo de’ Barbari, gentilmente concesso dalla Fondazione MUVE, che racconta in pochi minuti la straordinaria bellezza della pianta cinquecentesca che influenzò la produzione cartografica rinascimentale. La collaborazione con MUVE nasce in occasione della partecipazione del Museo delle storie a Venezia 1600, il grande palinsesto di celebrazioni per i 1600 anni dalla fondazione della città di San Marco organizzato dal Comune di Venezia.

L’esposizione sarà aperta da sabato 8 ottobre 2022 a domenica 22 gennaio 2023 e accompagnerà il Museo verso il grande appuntamento di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023. 

Ma non è finita qui! In programma da ottobre a gennaio un ricco calendario di conferenze ed eventi: si parte il 15 ottobre alle ore 17.00 in Palazzo del Podestà. Vladimiro Valerio, Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti di Padova interverrà con la conferenza Vedere, misurare, raffigurare. Esperienze scientifiche e cognitive a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Prenotazione su www.ticketlandia.com

L’invito quindi, visitando Vedere Venezia, è di perdersi tra le vie della Serenissima tra XV e XVI secolo e vivere da protagonista il fermento di una delle città protagoniste del Rinascimento. 

Mistra a cura di Comune di Bergamo, Museo delle storie di Bergamo e Biblioteca Civica Angelo Mai.

 

da martedì a venerdì 10 – 18
sabato, domenica e festivi 10 – 19

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Informazioni

Prezzo: ridotto 3 euro | intero 5 euro

Contatti

Telefono: 035.247116

VISITA IL SITO

Data e Ora

Inizio: sabato 8 ottobre 2022 10:00

Fine: domenica 22 gennaio 2023 19:00

Giorni di apertura
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Luogo
Palazzo del Podestà - Museo del Cinquecento Interattivo

Bergamo, Piazza Vecchia